L'assessore Marino: "La cessione della società è un fatto nuovo
auspichiamo possa contribuire a chiarire la situazione
il Modena è comunque un patrimonio della città.
In merito alle notizie relative all’avvenuta cessione della società Modena Calcio inviamo una dichiarazione dell’assessore allo Sport Antonino Marino:
“Abbiamo seguito con attenzione e preoccupazione l’evolversi della situazione societaria del Modena Calcio. Attenzione e preoccupazione che confermiamo anche oggi, nel giorno che vede Romano Amadei informare di aver ceduto la sua quota di maggioranza e di averlo fatto a favore di una società inglese composta da non meglio precisati imprenditori italiani.
Auspichiamo che questo passaggio contribuisca a chiarire le cose e che serva a rasserenare tutto l’ambiente, parso molto provato dalla lunga fase di incertezza che abbiamo vissuto e che per certi versi ancora stiamo vivendo.
Da un lato non possiamo dimenticare gli straordinari risultati conseguiti nella prima fase della gestione Amadei, con la doppia promozione della C alla A e con una prima tranquilla salvezza nella massima serie: condizioni che hanno riavvicinato al calcio il grande pubblico e che hanno portato lustro alla città. Dall’altro sono sotto gli occhi di tutti gli ultimi due anni, che hanno evidenziato tanti problemi e tante difficoltà, in buona parte sicuramente derivanti dai numerosi elementi di incertezza che si ravvisano da tempo nel calcio professionistico in generale e nella serie B in particolare.
La cessione della società è un fatto nuovo, che l’Amministrazione Comunale si riserva di valutare nel merito non appena in possesso di elementi certi. Per ora ribadiamo l’interesse del Comune ad una soluzione chiara, partendo dal presupposto che il Modena, per lo meno dal punto di vista sportivo e della tradizione, è un patrimonio di tutta la città.”
“Abbiamo seguito con attenzione e preoccupazione l’evolversi della situazione societaria del Modena Calcio. Attenzione e preoccupazione che confermiamo anche oggi, nel giorno che vede Romano Amadei informare di aver ceduto la sua quota di maggioranza e di averlo fatto a favore di una società inglese composta da non meglio precisati imprenditori italiani.
Auspichiamo che questo passaggio contribuisca a chiarire le cose e che serva a rasserenare tutto l’ambiente, parso molto provato dalla lunga fase di incertezza che abbiamo vissuto e che per certi versi ancora stiamo vivendo.
Da un lato non possiamo dimenticare gli straordinari risultati conseguiti nella prima fase della gestione Amadei, con la doppia promozione della C alla A e con una prima tranquilla salvezza nella massima serie: condizioni che hanno riavvicinato al calcio il grande pubblico e che hanno portato lustro alla città. Dall’altro sono sotto gli occhi di tutti gli ultimi due anni, che hanno evidenziato tanti problemi e tante difficoltà, in buona parte sicuramente derivanti dai numerosi elementi di incertezza che si ravvisano da tempo nel calcio professionistico in generale e nella serie B in particolare.
La cessione della società è un fatto nuovo, che l’Amministrazione Comunale si riserva di valutare nel merito non appena in possesso di elementi certi. Per ora ribadiamo l’interesse del Comune ad una soluzione chiara, partendo dal presupposto che il Modena, per lo meno dal punto di vista sportivo e della tradizione, è un patrimonio di tutta la città.”
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