29/10/2009

IL GOVERNO VUOLE RIDURRE LE FUNZIONI DELLE POLIZIE LOCALI

Il Forum italiano per la sicurezza urbana, presieduto dal Sindaco di Modena Giorgio Pighi, chiede al Ministro Maroni di consultare Città e Regioni

“E’ indispensabile un incontro urgente con il ministro Maroni, perché così com’è la proposta di riforma della Polizia Locale, presentata nei giorni scorsi dal Ministero degli interni, porterebbe a depotenziare le funzioni di questi corpi di polizia, quindi ad una sostanziale riduzione della sicurezza dei cittadini”, lo afferma il Presidente del Forum Italiano per la sicurezza urbana Giorgio Pighi, Sindaco di Modena, che prosegue affermando che “ne uscirebbe ridimensionato il ruolo dei Sindaci in materia di sicurezza ed il sistema degli enti locali verrebbe ricondotto ad una posizione subalterna rispetto al governo nazionale ed ai Prefetti.”
Il Forum italiano, nell’ormai lontano 2001, presentò un progetto di legge sul sistema integrato di sicurezza e la polizia locale che venne sostenuto da tutte le associazioni e sindacati di polizia, nonché da Anci, Upi e Regioni. Si trattò di un successo straordinario perché per la prima volta si trovò un accordo tra tutte le parti interessate. Di quel progetto originario si è fatto recentemente portatore e sostenitore il senatore Barbolini, trovando molti punti di contatto con il progetto di legge Saia.
Vi erano, quindi, tutte le condizioni per approvare finalmente una riforma della polizia locale coerente con lo sviluppo e le necessità di questi corpi di polizia, con le nuove domande sociali di sicurezza e per procedere a quella configurazione di un sistema integrato di sicurezza di cui il nostro paese ha bisogno per evitare sprechi, duplicazioni e inefficienze in una materia tanto delicata e complessa.
“Invece di procedere su questo solco -sottolinea il Presidente del Forum italiano- il ministero ha avanzato una nuova proposta, radicalmente diversa, che riporta indietro la polizia locale di anni e anni. Si assisterebbe alla mortificazione di strutture oggi all’avanguardia (anche nel confronto con gli altri paesi europei che hanno corpi di polizia locale) per innovazione tecnologica, formazione, ampiezza di competenze, capacità di relazione con il cittadino, formazione e aggiornamento. Una posizione incomprensibile mentre si tagliano le risorse alla sicurezza e soprattutto contraria all’interesse dei cittadini.”
Il Forum italiano per la sicurezza urbana ribadisce che la consultazione delle Città e delle Regioni è indispensabile in una materia che deve essere, per disposto costituzionale, oggetto di coordinamento.
“Al Ministro Maroni -conclude Pighi- chiediamo un incontro urgente, se davvero si vuole realizzare l’obiettivo di una riforma condivisa ed efficace della Polizia Locale e se davvero si vogliono ottenere risultati concreti sul fronte della sicurezza urbana.”


 

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