28/10/2009

"MODENA INNOVA": SOSTEGNO ANTICRISI ANCHE AL COMMERCIO

Le associazioni di categoria contatteranno imprese potenzialmente interessate al percorso di consulenza sull'innovazione curato da Comune, Università e Democenter

Si estende anche alle imprese commerciali “Modena Innova”, il percorso di sostegno anticiclico per l’economia modenese, pensato dal Comune di Modena in collaborazione con l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e realizzato dal Centro per l’innovazione e il trasferimento tecnologico Democenter. Saranno le associazioni di categoria, Confcommercio, Lapam-Licom, Cna e Confesercenti, a contattare i propri associati, individuando imprese tra 5 e 100 dipendenti che siano interessate a prendere parte al percorso di consulenza gratuita per sperimentare innovazioni tecnologiche e organizzative. Si estende così a un importante settore dell’economia cittadina come quello distributivo il progetto di consulenza personalizzata "Modena innova", presentato lo scorso 20 ottobre. Il percorso, per il quale il Comune di Modena ha stanziato 200mila euro, rimane aperto anche alle imprese dei settori manifatturiero, servizi alla produzione, energia e costruzioni, che possono ottenere maggiori informazioni e richiedere un incontro di valutazione contattando Democenter, 059 2058154, modenainnova@democentersipe.it, o visitando il sito web dedicato, www.modenainnova.it.
“Si tratta di uno strumento banale ma estremamente mirato ed efficace che non trascura nemmeno un settore economico importante come il settore distributivo”, afferma l'assessore alle Politiche economiche del Comune di Modena, Graziano Pini: “uno strumento strategico che va oltre la crisi, tendendo a consolidare e rafforzare il nostro sistema produttivo. Questo”, aggiunge Pini, “è uno strumento di sistema e la partecipazione delle associazioni del commercio ne è una prova evidente”.
L’allargamento del percorso risponde alle sollecitazioni delle associazioni di categoria e segue il disegno di crescita modulare del progetto che era stato ipotizzato già dalla partenza. Per il settore del commercio il progetto di svolgerà in due fasi: la prima vedrà impegnate le associazioni di categoria, che individueranno un gruppo di imprese su cui concentrare l’indagine, analizzando le difficoltà che attraversano e le funzioni aziendali più critiche; la seconda fase vedrà interventi mirati di esperti, ricercatori e professionisti. Il risultato, oltre al servizio di consulenza gratuita, sarà la raccolta di una serie di dati sull'attuale momento critico, utili a circoscrivere meglio altri interventi pubblici da attuare nel prossimo futuro.
 

Azioni sul documento