16/11/2009

PANCHINE DI PIAZZA SAN GIACOMO, DIBATTITO IN CONSIGLIO

Trasformata in interpellanza un'interrogazione presentata da Sandro Bellei (Lega)

Le panchine di piazzetta san Giacomo sono state dapprima tolte, poi rimesse, grazie anche all’impegno di alcuni residenti e del Comune a vigilare su un loro uso corretto. Lo ha precisato l’assessore al Centro Storico Daniele Sitta rispondendo in Consiglio comunale a un’interrogazione del consigliere della Lega Nord Sandro Bellei. Bellei ha affermato che “i residenti non sentivano la necessità delle panchine e quelle esistenti erano state rimosse perché diventate sede di bivacco diurno e notturno di personaggi poco raccomandabili”. L’interrogazione è stata trasformata in interpellanza e Vittorio Ballestrazzi, della lista Modena a cinque stelle, ha chiesto di sapere “se nel percorso decisionale sono stati coinvolti i cittadini del Centro e la Circoscrizione”. Secondo Luigi Alberto Pini, Pd, “il problema non è tanto delle panchine, ma di chi frequenta la zona”. Sergio Celloni, Pdl, ha dichiarato: “a volte gli anziani non possano sedersi sulle panchine perché sono occupate da altre persone spiacevoli”. L’assessore alla Qualità e sicurezza della città Antonino Marino ha ricordato: “mi è capitato di ricevere centinaia di firme per togliere una panchina e altre decine per mantenere quella stessa panchina. Le panchine sono importanti per il turismo, che fortunatamente continua nonostante la crisi”. Marino ha spiegato che l’Amministrazione investe circa 50 mila euro l’anno sulla manutenzione delle panchine. Giorgio Pighi, sindaco, ha detto: “si sta parlando di due diverse di contesto urbano, c’è chi vede la sicurezza urbana in modo puramente securitario e chi invece la intende in senso positivo come vivibilità della città. E’ la differenza tra una piazza vuota e una con le panchine”. Nicola Rossi, Lega, ha affermato: “è vero che governare è difficile ma siete bravissimi a complicarvi la vita. Che i cittadini arrivino a chiedere di togliere delle panchine è molto grave”. Enrico Artioli, Pd, ha aggiunto: “un tema apparentemente marginale sta rivelando dei risvolti non secondari. La strada giusta è coinvolgere i cittadini e cercare il dialogo”. Nella sua replica, Sandro Bellei ha detto:“non credevo di scatenare un tale dibattito. Io ero affezionato alla piazza perché ospitava i miei giochi di bambino. Il punto è che le panchine furono rimosse prima delle elezioni, su richiesta dei residenti. Ma se amiamo questa città dobbiamo tutelarne il decoro”. L’assessore Sitta ha concluso precisando che “le piazze sono spazi collettivi per la socializzazione delle persone e gli elementi di arredo come le panchine sono indispensabili”.
 

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