09/02/2009

"LA FARMACIA DI MODENA EST VA TRASFERITA IN NUOVI LOCALI"

L'assessore alle Politiche per la salute Simona Arletti ha risposto a Fausto Cigni (Pd)

“Le farmacie di Modena est e delle Morane hanno problemi di spazio che sono noti da tempo, sui quali la direzione della società Farmacie comunali di Modena sta cercando di intervenire con soluzioni strutturali. A Modena Est la direzione è in attesa di ricevere risposta sulla possibilità di utilizzare un locale vicino all’attuale sede, attualmente occupato da altro affittuario. Per il momento non è invece previsto di aumentare il personale”. Lo ha detto l’assessore alle Politiche per la salute Simona Arletti rispondendo in Consiglio comunale all’interrogazione di Fausto Cigni (Pd).
Cigni ha spiegato che “la farmacia comunale di Modena Est in via 9 Gennaio 29 si trova in una zona che, rispetto al periodo in cui venne inaugurata, ha avuto un aumento di popolazione di circa il 30%. Per questo, nonostante la professionalità e l’impegno del personale, in alcuni momenti si creano lunghe file a causa di un numero insufficiente di dipendenti e dei locali ormai troppo piccoli. Chiedo alla giunta – ha concluso - di trovare nuovi locali nella zona per meglio rispondere alle esigenze dei cittadini, in attesa di un aumento del personale della farmacia”.
L’assessore ha precisato che “tutte e dodici le farmacie gestite dalla Farmacie Comunali SpA, oltre alla distribuzione dei farmaci e dei parafarmaci, effettuano servizi quali prenotazioni di visite specialistiche, distribuzione di provette per esami clinici, servizio notturno, eccetera. Ci sono sconti per alcune categorie di cittadini come i pensionati e le famiglie numerose, campagne di informazione ed educazione sanitaria promosse direttamente o in collaborazione con il Comune e le Aziende Sanitarie. A determinare il territorio di competenza di ogni farmacia – ha concluso l’assessore - è la pianta organica approvata dalla Provincia. Le ristrutturazioni e gli adeguamenti sono continui, ma sempre condizionati dalla disponibilità di nuovi locali a canoni compatibili con i volumi di affari previsti”.
Cigni ha replicato osservando: “ho notato che da qualche tempo alla farmacia lavora una ragazza in più, mi è stato detto che è una stagista. Per quanto riguarda i locali sono disponibile a dare una mano informandomi con residenti e proprietari della zona”.
 

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