09/02/2009

VIGILI DI QUARTIERE NELLE STRADE TRA LA GENTE

Modena, previsti servizi notturni anche per il presidio delle frazioni

Controlli diurni e notturni delle frazioni, suddivisione delle circoscrizioni in aree da verificare con pattugliamenti dei vigili di quartiere a piedi e nuove disposizioni per le pattuglie che operano in orario serale e notturno. Sono questi i nuovi ordini di servizio studiati dal comando della Polizia municipale che verranno introdotti per migliorare le modalità di presidio del territorio. Modalità di impiego del personale, dopo il recente ampliamento dell’organico, che vogliono produrre un maggior senso di presenza degli operatori del comando di via Galilei ed un miglioramento dei rapporti diretti agenti-cittadini. La figura del vigile di quartiere, fin dalla sua nascita, ha sempre esercitato un ruolo di vicinanza e di disponibilità al contatto con la popolazione. Per questo motivo sono state individuate alcune zone specifiche del territorio cittadino che manifestano le maggiori criticità in termini di sicurezza e di convivenza: su queste si concentrerà maggiormente l’attenzione della Polizia Municipale.
Continuità della presenza nelle frazioni. Le frazioni verranno visitate almeno una volta la settimana in orario diurno e almeno una seconda volta in orario serale/notturno. Dalle 21 in poi, infatti, saranno effettuati pattugliamenti accurati secondo un’articolazione precisa, ma non ripetitiva (Albareto - San Matteo – Villanova; Lesignana - Ganaceto - San Pancrazio; Tre Olmi - Cittanova – Marzaglia; Cognento – Baggiovara; Vaciglio – Portile; Paganine - San Donnino - San Damaso) e comprendente anche le strade secondarie.
Le aree: le aree saranno pattugliate a piedi sono state ricavate all’interno delle singole circoscrizioni:
- circoscrizione n. 1 - 8 aree
- circoscrizione n. 2 - 5 aree
- circoscrizione n. 3 - 6 aree
- circoscrizione n. 4 - 6 aree
Molto importante per la Polizia municipale è poter disporre, attraverso il vigile di quartiere, di segnalazioni e notizie raccolte direttamente tra le gente, notizie attendibili che consentano un monitoraggio puntuale del territorio, per tenere sotto controllo fenomeni potenzialmente a rischio, ma ancora in fase embrionale. I contatti con i cittadini saranno registrati e verificati costantemente dagli ispettori di riferimento. Le notizie su ogni singola area saranno disponibili e condivise con tutti gli altri operatori della medesima unità operativa.
La cadenza di questi pattugliamenti sarà orientativamente di almeno uno la settimana (ovviamente andrà ad aggiungersi all’attività ordinaria ed alla presenza delle altre forze dell’ordine) con un’opportuna taratura volta a garantire presenza, visibilità ed anche imprevedibilità.
Per quanto riguarda i servizi serali la pattuglia dedicata al rilevamento degli incidenti stazionerà in via Emilia centro, pronta ad intervenire in ogni punto della città ed allo stesso tempo ben visibile e contattabile dai cittadini presenti in centro storico. Il personale in servizio nel turno notturno, dopo l’una di notte, sarà destinato a compiti specifici come il controllo di bivacchi, il contrasto alla prostituzione e la verifica di situazioni particolari.

 

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