15/01/2010

97 NUCLEI MODENESI SEGUITI DAL CENTRO PER LE FAMIGLIE

Nel 2008 sono stati svolti 490 colloqui con coppie prevalentemente separate

Le famiglie che nel 2008 si sono rivolte al servizio del Centro per le Famiglie del Comune di Modena sono state 97, in lieve crescita rispetto agli anni precedenti. Di queste 54 hanno attivato il servizio di mediazione, 29 quello di consulenza. I colloqui svolti sono stati 490, di cui 318 di coppia e i rimanenti con singoli genitori. L’accesso a questi servizi avviene prevalentemente su iniziativa autonoma (66 su 97), spesso attraverso conoscenti, ma rimane una quota di persone che accede al Centro su indirizzo di servizi sociali, psicologici o dell’avvocato.
Le ragioni che spingono coppie o singoli a rivolgersi al Centro per le Famiglie sono diverse, dalla pura richiesta di informazioni ai problemi di relazione con i figli, dalla necessità di definire accordi separativi alla mancata condivisione di tali accordi. Le madri e i padri che ricorrono a questi servizi hanno per la maggior parte tra i 31 e i 45 anni, sono in prevalenza separati legalmente e svolgono mediamente attività impiegatizie. I loro figli hanno prevalentemente dai 6 ai 10 anni, ma sono interessati dalle vicende anche quelli al di sotto dei 6 anni e oltre i 10.
Nei casi di famiglie separate, molto spesso è la madre a decidere per la separazione e l’affidamento dei figli è principalmente condiviso o in alternativa lasciato alla madre. In regione nel 2008 Modena è prima per numero di famiglie trattate e colloqui svolti, seguita a distanza da Bologna (dati ufficiali Regione Emilia Romagna).
 

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