Ci sono i modenesi di Iridefixed, gruppo di recupero di biciclette vintage a scatto fisso e i giovanissimi californiani di Onebooktree, creatori di taccuini interamente composti da materiale riciclato. La sassolese Lea Campioli, con lampadari fatti di corpi trasparenti di penne bic, e i pouff a forma di tappo di champagne del palermitano Pierfrancesco Arnone. E ancora, le shopping bag realizzate dai detenuti, le lampade-scopa che scovano la polvere più nascosta, i tavoli composti da mosaici di tasti di vecchi computer. Le opere di design prodotte da 51 giovani creativi internazionali saranno in esposizione e in vendita alla mostra-concorso Open Design Italia, da venerdì 19 a domenica 21 novembre al Foro Boario di Modena (Via Bono da Nonantola 283, ingresso gratuito, aperta venerdì dalle 11 alle 21, sabato dalle 10 alle 21 e domenica dalle 10 alle 18). L’evento è ideato dall’architetto Elena Santi e organizzato da La Pillola e Leedesign in collaborazione con l’Ufficio giovani d’arte del Comune di Modena e con Iceberg-giovani artisti del Comune di Bologna.
In cartellone anche un ciclo di conversazioni sul design. Venerdì 19 novembre alle 18 Antonio Cos, Stefano Maffei e Adam Somlai-Fischer riflettono sulle potenzialità del design autoprodotto: l’autoproduzione come riscoperta dell’individuo e come strumento che permette di immaginare una società diversa è al centro dell’intervento di Stefano Maffei. Antonio Cos si interrogherà invece sul rapporto tra design e industria.
Il 20 novembre alle 16 una giuria internazionale presieduta da Dodo Arslan assegnerà tre premi e una menzione speciale alle migliori creazioni esposte al Foro Boario. Alle 16.30 Giancarlo Piretti, Dodo Arslan e Michele Zini si confronteranno sul mestiere del designer e Lavinia Savini spiegherà come funziona il diritto d’autore. I creativi selezionati per la mostra-concorso saranno poi protagonisti di “Il cerchio del design”, una tavola rotonda in programma domenica 21 alle 11.
Opere di artisti e designer sono in mostra anche in negozi e ristoranti di Modena che hanno aderito alla manifestazione, che ha il patrocinio del ministero per i Beni e le attività culturali, della Regione Emilia-Romagna, delle Province di Modena e di Bologna e degli Ordini degli architetti delle due città. Area, Archinfo, Living24, Ufficiostile, Busta e Ottagono collaborano come media partner. Tutte le iniziative sono a ingresso gratuito www.opendesignitalia.net(www.opendesignitalia.net).
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