08/11/2010

DISAGIO MENTALE, OK AL CENTRO DI "ALIANTE" PER ANZIANI

Il Consiglio comunale approva la concessione del diritto di superficie. Respinti odg del Pdl, che chiedeva un bando pubblico, ed emendamento di Modenacinquestelle.it

In via Paltrinieri a Modena sorgerà un nuovo centro di accoglienza che ospiterà fino a 12 anziani con problemi psichiatrici. La cooperativa sociale Aliante realizzerà l’intervento sulla base di una convenzione con il Comune che le attribuisce il diritto di superficie sull’area. La delibera è stata approvata oggi pomeriggio, lunedì 8 novembre, dal Consiglio comunale con il voto favorevole di Pd e Idv, contrario di Lega nord, Pdl e Modenacinquestelle.it, e con l’astensione dell’Udc.
E’ stato respinto, invece, con il voto favorevole di Pdl, Modenacinquestelle.it, Lega nord, contrario del Pd e con l’astensione di Idv e Udc, l’ordine del giorno presentato da Andrea Galli con il quale il Pdl chiedeva all’Amministrazione di procedere all’immediato ritiro della convenzione e un trasparente bando pubblico, “in modo da mettere chiunque voglia parteciparvi nelle condizioni di poter concorrere all’acquisizione degli stessi benefici che il Comune propone di assegnare unilateralmente alla Coop Aliante, creando per essa condizioni di indubbio vantaggio nei riguardi del prossimo rinnovo dell’assegnazione del servizio da parte dell’Ausl”.
Respinto anche l’emendamento alla delibera presentato da Modenacinquestelle.it, che chiedeva la riduzione degli anni di validità della concessione da 60 a 10, con voto favorevole anche di Pdl e Lega nord, contrario di Pd, Udc e Idv.
La cooperativa Aliante gestisce dal 1997, tramite rinnovo annuale della convenzione, una residenza protetta per pazienti psichiatrici in via Castelvetro per conto dell’Ausl di Modena e, sul territorio provinciale, si occupa privatamente di altre nove comunità socio-riabilitative per pazienti psichiatrici.
“A causa della diminuita autonomia dei 7 ospiti, la sede di via Castelvetro non è più idonea a rispondere ai bisogni. A fine anno, inoltre, scadrà il contratto d’affitto dell’appartamento in cui si trova la casa protetta e la proprietà ha dichiarato la propria indisponibilità a rinnovarlo”, ha spiegato l’assessore al Patrimonio Fabio Poggi illustrando la delibera. “Da qui la scelta della cooperativa di realizzare una struttura abitativa in un contesto adatto e con requisiti idonei alle autonomie degli ospiti, per garantire nuove opportunità di socializzazione e aggregazione”, ha proseguito l’assessore. “Il rapporto decennale tra la cooperativa e la polisportiva Sacca ha portato alla formulazione di questo progetto, che può stimolare gli anziani a partecipare in autonomia alle attività proposte”. L’area dove sorgerà la nuova struttura (a un unico piano e priva di barriere architettoniche) è di 1429 metri quadrati ed è stata messa a disposizione della cooperativa Aliante dalla polisportiva, che fino ad ora usufruiva del diritto di superficie.
“Con l’intervento si va ad incrementare la dotazione urbana di servizi rivolti al sostegno della popolazione anziana con problemi psichiatrici – ha aggiunto Poggi – e nel caso sopraggiunga una diversa destinazione d’uso il contratto potrà essere revocato dall’Amministrazione. Il progetto non prevede oneri per l’Amministrazione, ma un corrispettivo di 71 mila 250 euro per i 60 anni di diritto di superficie; Aliante ha infatti ricevuto un contributo di 1 milione di euro dalla Fondazione cassa di risparmio di Modena”. Per la realizzazione dell'opera, ha aggiunto l’assessore, “non è prevista alcuna fideiussione, ma è stato inserito nella convenzione l’obbligo al coinvolgimento dell’Amministrazione per la stipula di qualsiasi atto di garanzia a fronte di ricorso a mutui per eventuali progetti futuri”.
Poggi ha infine sottolineato come la delibera osservi strettamente il Regolamento per le concessioni del diritto di superficie a realtà no profit per la realizzazione di servizi.
 

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