23/12/2010

SANTO STEFANO TRA TESSUTI E RICAMI AL MUSEO D'ARTE

Domenica 26 dicembre laboratorio per ragazzi sull'arte della tessitura. Aperti anche il percorso tattile sul velluto, i ricami di Sabrina Mezzaqui e la collezione Gandini

Un Santo Stefano tra ricami e tessuti, con proposte interessanti per tutte le età. Domenica 26 dicembre al Museo civico d’arte di Modena (viale Vittorio Veneto 5, Palazzo dei musei) si svolgerà dalle 16.30 alle 18.30 il laboratorio per ragazzi e ragazze dai 7 ai 12 anni “Intrecci d’autore”, dedicato all'arte antichissima di tessere, alle fibre naturali e al funzionamento del telaio. Condotto da Nicoletta Di Gaetano, l'appuntamento è gratuito con prenotazione obbligatoria allo 059 2033101 e si ripeterà anche giovedì 6 gennaio. I primi tessitori, apparsi nel neolitico, tessevano con telai molto semplici e utilizzavano lino e altre fibre vegetali. I giovanissimi partecipanti al laboratorio potranno imparare a riconoscere i fiori del lino e del cotone e destreggiarsi con telaio e navetta, forbici, nastri e cordoni per creare un piccolo tappetino. Sempre al Museo sarà aperto il percorso sensoriale dal titolo "Con/tatto" dedicato al velluto e nella sala Gandini si potrà visitare l’installazione di Sabrina Mezzaqui, “La realtà non è forte”, prodotta in collaborazione con la Galleria civica”. Ai visitatori il compito di scoprire le opere contemporanee dell’artista bolognese, delicati e pazienti ricami mimetizzati tra gli oltre 2mila 500 frammenti della collezione di tessuti Gandini (Palazzo dei musei, viale Vittorio Veneto 5, ingresso gratuito da martedì a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, informazioni al numero 059 2033101, sabato 25 dicembre e sabato 1 gennaio apertura solo pomeridiana).

 

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