Lo scheletro di una sirena approdata a Modena alla fine dell'Ottocento, un organo per insegnare il canto ai canarini, la spada intatta di un guerriero dell'età del bronzo: sono alcune delle cose strane e bizzarre che i Musei civici di Modena sveleranno sabato 27 febbraio in una visita guidata gratuita con aperitivo. La visita, di circa un’ora, comincerà alle 17.30 al terzo piano del Palazzo dei musei in viale Vittorio Veneto 5. Le sale dei musei, proprio come le "camere delle meraviglie" dei collezionisti dei secoli scorsi, mostreranno aspetti salienti delle diverse epoche attraverso gli oggetti più inattesi e particolari. Il viaggio nel tempo proporrà, tra le altre cose, una "sirena", donata al Museo alla fine dell'Ottocento dopo che nei decenni precedenti erano apparse sui giornali notizie di avvistamenti e recuperi di esseri simili nel nord della Cina e nel mar di Marmara. Il percorso presenta anche un piccolo organo portatile utilizzato per insegnare il canto ai canarini: un curioso strumento per il quale anche Wolfgang Amadeus Mozart scrisse divertimenti musicali, mettendolo poi nelle mani di Papageno nel "flauto magico". Per gli "Happy hours tra cose strane e bizzarre" non è obbligatorio prenotare. Informazioni su www.comune.modena.it/museoarcheologico, 059 2033100.
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