12/04/2010

MEMORIE D'EMIGRAZIONE RACCONTATE DA MARIO PERROTTA

Giovedì 15 aprile l'attore, scrittore e regista ospite alla biblioteca Delfini e a Fusorari

 

 

Quando i migranti erano gli italiani: dalle storie dei minatori in Belgio all’archivio dei diari di Pieve Santo Stefano, la memoria dell’emigrazione è al centro del lavoro di Mario Perrotta, scrittore, attore e regista teatrale che giovedì 15 aprile sarà ospite a Modena per l’ultimo appuntamento della rassegna "Racconti e poesie migranti”. Perrotta sarà alle 17 alla biblioteca Delfini in corso Canalgrande 103 e alle 21 a Fusorari in piazzale Torti. “Racconti e poesie migranti” è organizzato da dalla biblioteca Delfini in collaborazione con il Centro territoriale permanente, la Città dei ragazzi e Fusorari.
Mario Perrotta, nato a Lecce, nel 2003 e nel 2005 scrive, interpreta e dirige due spettacoli centrati sull'emigrazione italiana: “Italiani cìncali- parte prima, minatori in Belgio” e “La turnàta. Italiani cìncali, parte seconda”. Nel 2006 racconta storie di emigrazione alla radio con “Emigranti esprèss”, che poi diventerà un libro pubblicato da Fandango nel 2008. In quello stesso anno riceve il Premio Città del Diario per l'impegno profuso in un importante lavoro di recupero delle memorie degli italiani.
Il suo ultimo lavoro è “Il paese dei diari”, pubblicato nel 2009 per l'editore Terre di mezzo. Per altre informazioni: biblioteca Delfini, tel. 059 2032940.
 

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