17/04/2010

POLICLINICO, L'ARTE DEI GIOVANI TRA CURA E BELLEZZA

Roberto Alperoli, assessore comunale alla Cultura, sull'iniziativa "Arte in attesa"
“E’ davvero bella questa ‘invasione’ di una struttura ospedaliera da parte di opere d’arte di giovani collocate in modo permanente. Complimenti al Policlinico e alla direzione sanitaria per la lungimiranza, l’intelligenza e la sensibilità di questo progetto, che credo non abbia eguali in Italia”, ha commentato l’assessore alla Cultura del Comune Roberto Alperoli all’inaugurazione nel Policlinico di Modena di “Arte in attesa”, con opere di oltre cento giovani artisti collocate in modo permanente all’ospedale.

“Perché non soltanto contribuisce a migliorare il senso di accoglienza e ospitalità, e dunque anche l’efficacia terapeutica di una struttura che è luogo di sofferenza e guarigione, ma istituisce e costruisce un rapporto diretto tra cura e cultura. La cultura e l’arte, a mio parere, dovrebbero avere sempre a che fare con la vita. Questo significa che secondo me – ha concluso Alperoli - arte e cultura devono invadere gli spazi della nostra vita quotidiana riuscendo ad uscire dagli spazi preposti. Questa è una direzione di lavoro che sicuramente va rafforzata nei prossimi anni. E va sottolineato anche come questa esperienza del Policlinico, che non sarebbe stata possibile senza il progetto “Giovani d’Arte” del Comune, dia occasioni concrete di esprimersi a tanti giovani artisti”.

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