05/07/2010

CALDO, PER GLI ANZIANI NUMERO VERDE E PASTI A DOMICILIO

Comune di Modena, Ausl e associazioni di volontariato si sono organizzati per affrontare le ondate di afa. Per le esigenze si può telefonare all'800 493797

Nei giorni scorsi la colonnina di mercurio ha sfiorato i 35 gradi, ma grazie alla percentuale di umidità quelli percepiti sono stati oltre 40. Per rendere meno disagevole la permanenza delle persone anziane in città anche quest’anno l’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Modena, in collaborazione con il Dipartimento di cure primarie e con le associazioni di volontariato, ripropone una serie di iniziative. Si va dal numero verde 800 493797 all’assistenza farmaceutica e ai pasti a domicilio, dai soggiorni marini a Pinarella di Cervia al numero verde per le emergenze, a piani informativi per i cittadini e per le collaboratrici familiari, con la distribuzione di opuscoli e schede informative contenenti le misure da adottare.
“Anche quest’anno già da mesi il gruppo di coordinamento dell’estate sicura 2010 sta lavorando per garantire il benessere delle persone anziane e fragili residenti a Modena, sia per ridurre al minimo le situazioni di solitudine, più frequenti nel periodo estivo, sia per tutelare lo stato di salute, spesso aggravato dal caldo”, afferma l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Modena Francesca Maletti.
E’ stata, inoltre, tracciata una mappa degli anziani di età maggiore di 75 anni che vivono soli o con altri anziani in città e non hanno figli residenti a Modena. L’elenco è stato distribuito ai medici di Medicina generale, che possono a loro volta segnalare ulteriori soggetti fragili, affinché vengano attivati servizi di cure domiciliari sulla base del criterio di rischio. Per i casi di emergenza è stata strutturata una unità di crisi distrettuale, composta da dipartimenti Cure primarie e Sanità pubblica, assessorato alle Politiche sociali, medici di Medicina generale e Protezione civile. L’unità attiverà una rete di servizi in caso di allarme e deciderà le azioni da intraprendere in caso di protratte ondate di calore. “Nel caso in cui il forte caldo dovesse perdurare per giorni – prosegue l’assessore – sono previste misure anticrisi: il gruppo emergenze potrà, ad esempio, predisporre il trasporto di anziani presso strutture o altri luoghi climatizzati e con impianti refrigeranti”.
Numerose, inoltre, le attività di socializzazione organizzate nei centri territoriali (polisportiva Pini, circolo Piazza, Spazio anziani, circolo XXII aprile) e nei centri aggregativi Il Girasole e Il Faro. Aperti anche nel periodo estivo, infine, i punti iniettori del territorio comunale.
Per tutti, i consigli per affrontare meglio l’afa sono: evitare di uscire nelle ore più calde, bere almeno 2 litri d’acqua al giorno, evitare alcolici e bevande ghiacciate, fare pasti leggeri e consumare molta frutta e verdura, indossare indumenti comodi e di colore chiaro, limitare l’uso di fornelli e forno e fare bagni con acqua tiepida. In caso di malessere è sempre consigliabile chiamare il medico ed è bene tenere a portata di mano il numero dei propri cari.
 

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