07/07/2010

MODENA, PROVA SCRITTA PER 49 ASPIRANTI ISPETTORI DEI VIGILI

Via ai concorsi per la copertura dei nuovi posti previsti dalla riorganizzazione della Municipale. A breve il concorso per commissario e un corso - concorso per agenti

Sui 60 che avevano fatto domanda si sono presentati in 49 - 17 le donne - alla prova scritta del concorso per ispettori di Polizia municipale del Comune di Modena, che si è svolta stamattina alla Polivalente Gino Pini di via Pio La Torre.
Tutti laureati, il più giovane è del 1984 e il più “maturo” del 1961, puntano ai 4 posti in palio previsti per potenziare il corpo dei vigili, come previsto dalla riorganizzazione. I posti potrebbero diventare 8, finanze permettendo, dopo aver fatto i conti con la manovra del Governo.
L’ispettore di Polizia municipale comanda una unità operativa semplice, ad esempio il capo dei vigili di quartiere di una Circoscrizione, o il capo di un ufficio specifico come quello che segue l’edilizia o il commercio.
“L’obiettivo è rafforzare la pianta organica e avere più ispettori sul territorio per una maggiore sicurezza urbana”, spiega il comandante Franco Chiari. “Questo è il primo di tre concorsi banditi per la Municipale; il prossimo sarà per un posto di commissario, il grado superiore a quello di ispettore, e il terzo sarà un corso-concorso per agenti”.
I 49 aspiranti ispettori questa mattina hanno dapprima dovuto affrontare un test psicoattitudinale basato su 40 quesiti, poi scrivere due elaborati: uno su un caso specifico da affrontare con la modalità del “problem solving”; il secondo sulla conoscenza normativa. Nello specifico, sono stati estratti a sorte un caso da affrontare in un’area urbana degradata e una tesina sulla semplificazione amministrativa.
Tutti coloro che supereranno gli scritti (gli esiti saranno pubblicati il primo settembre) saranno convocati per le prove orali entro il primo ottobre.

 

Azioni sul documento