16/07/2010

PINARELLA, DA 25 ANNI NONNI MODENESI AL MARE CON IL COMUNE

La casa per ferie sulla riviera adriatica ospita ogni anno oltre 900 persone. Per anziani e disabili previste anche attività di animazione, sostegno e assistenza sanitaria

La Casa per ferie di Pinarella, in provincia di Ravenna, quest’anno giunge alla 25esima stagione di attività, ospitando fino al 23 settembre i tradizionali 10 turni di soggiorno marittimo rivolti ad anziani e disabili.
La struttura di proprietà del Comune di Modena, dal 1985 organizza soggiorni estivi, originariamente gestiti direttamente dall’Amministrazione, in seguito affidati gradualmente ai Comitati anziani e alle associazioni dei disabili tramite convenzione (il passaggio definitivo è avvenuto nel 1995), con l’apporto di attività del volontariato. Ogni anno, da maggio a settembre, la Casa per ferie accoglie dieci turni di soggiorno, nove della durata di 12 giorni destinati ad anziani e uno di 14 giorni per disabili, per un totale di 930 persone. A queste se ne aggiungono circa 40 che alloggiano presso altre strutture ricettive della zona, ma usufruiscono ugualmente dei servizi della struttura.
“Questi soggiorni sono una delle diverse opportunità che il Comune di Modena offre agli anziani residenti rispondendo a bisogni igienico-sanitari e di socializzazione”, commenta l’assessore comunale alle Politiche sociali Francesca Maletti. “Durante il soggiorno – prosegue – si mettono in moto meccanismi di solidarietà tra gli anziani che consentono la creazione di legami amicali in grado di perdurare anche successivamente alla vacanza stessa aumentando il benessere e limitando l’isolamento dei cittadini”. L’iniziativa dei soggiorni marittimi “come tante altre attività che si svolgono nel territorio modenese – conclude Maletti – vede la sinergia tra il Comune e le associazioni presenti in città”.
Gli ospiti a Pinarella trascorrono il tempo prevalentemente in spiaggia. In ogni turno vengono, inoltre, organizzate ed autogestite varie attività, valorizzando le proposte provenienti dai diversi gruppi: gare di bocce, tornei di carte, serate di canto e di ballo e gite. Il personale di assistenza in sostegno delle persone in difficoltà o non completamente autosufficienti è costituito da personale qualificato, con la collaborazione di giovani in servizio civile e altri volontari. In ogni turno è sempre assicurata la disponibilità di personale infermieristico e medico.
Durante i soggiorni marittimi sono occupate, con assunzione stagionale, 10 persone: 2 cuoche, 3 addetti alla cucina, 4 addette alla pulizia e un bagnino, oltre ad una persona con funzioni di vigilanza e custodia della struttura. Sono presenti, inoltre, durante lo svolgimento dei turni, circa 20 volontari provenienti in particolare dai Comitati anziani zonali con funzioni di infermeria e animazione.
 

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