Un giovane ucraino 21enne si è costruito un’identità nel nostro Paese esibendo alle autorità un passaporto lituano falso. In Italia gli hanno rilasciato la patente di guida, la carta d’identità e la tessera sanitaria, ma solo il fiuto di una pattuglia della Polizia municipale di Modena ha consentito di scoprire l’ingegnoso meccanismo truffaldino.
Venerdì scorso, verso le 19, gli agenti hanno fermato in via Cesare Costa una Citroen. Al volante il giovane, al suo fianco la sorella 27enne. Alla richiesta dei documenti, il conducente ha mostrato una patente lituana e la fotocopia di un passaporto emesso sempre nel Paese baltico. Gli agenti hanno svolto un controllo e appurando che si trattava di una patente falsa. Stessa matrice falsa anche per il passaporto.
I due fratelli sono stati accompagnati al Comando di via Galilei per essere foto segnalati. A quel punto il ragazzo ha mostrato agli operatori il vero passaporto su cui comparivano generalità diverse. Le indagini capillari degli agenti della Municipale hanno consentito di appurare che utilizzando identità e documenti falsi l’ingegnoso ventunenne era riuscito a convertirli in documenti italiani veri. Il lituano è stato denunciato per guida senza patente e utilizzo di documenti falsi e violazione della normativa degli stranieri in Italia.
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