02/03/2011

GIOVANI, CENTRI DI AGGREGAZIONE APERTI ALLA CITTA'

Tre giorni alla scoperta dei luoghi dove centinaia di ragazzi si confrontano. Venerdì 4 marzo laboratori sull'educazione. Sabato e domenica iniziative ludiche in 8 punti

Musical, giochi, navigazione on line, tornei di calcio e tante feste di carnevale mascherati da sceriffi e banditi dipanando il filo della legalità. Ma anche incontri e workshop sul temi dell’educazione, della partecipazione e del protagonismo dei giovani. E’ quanto propone nei prossimi giorni, il 4, 5 e 6 marzo, il Tavolo tecnico di coordinamento dei Centri di aggregazione giovanile del Comune di Modena assieme all’assessorato alle Politiche giovanili comunale e alla Regione Emilia-Romagna.
L’esperienza politica, l’incontro con la scuola, l’educazione come percorso condiviso con la comunità, l’autonomia e la centralità dei giovani sono gli argomenti attorno a cui ruoteranno le quattro sessioni di lavoro in programma venerdì 4 marzo all’interno del convegno “I centri di aggregazione giovanile, una responsabilità educativa condivisa”.
Il seminario, che si svolgerà alla Tenda di viale Molza dalle ore 15, sarà introdotto e coordinato dall’assessore alle Politiche giovanili del Comune Fabio Poggi. Interverranno, inoltre, gli assessori comunali all’Istruzione, Adriana Querzè e alle Politiche sociali, Francesca Maletti. Il pomeriggio intende essere un momento di confronto con la città, successivo al percorso di formazione condiviso dalle associazioni che partecipano al Tavolo e al lavoro compiuto per realizzare la Carta d’intenti recentemente approvata dal Consiglio comunale. Del Tavolo di coordinamento fanno parte le associazioni Alchemia, Animatamente, Arci, Città e scuola, Gavci, Girasole, la Fondazione San Filippo Neri, la Pastorale diocesana giovanile e il Comune di Modena.
“A queste realtà – spiega l’assessore Poggi - fanno capo la maggioranza degli oltre 50 centri della città che propongono attività a ragazzi dai 12 ai 25 anni. Si tratta di centri di aggregazione giovanile (Cag), net garage del Comune e oratori, dove i ragazzi si incontrano e sviluppano competenze di tipo sportivo, ludico, culturale, d’informazione, formazione e finalizzate a prevenire il disagio. La Regione Emilia-Romagna sta conducendo una ricerca, i cui risultati saranno presto resi noti, per censire a livello provinciale questi luoghi d’incontro e protagonismo giovanile e sapere chi li frequenta. Per il nostro territorio stiamo parlando di oltre mille cinquecento ragazzi”.
Sabato 5 e domenica 6 marzo alcuni centri di aggregazione di Modena aprono le porte per far conoscere alla città, a ragazzi e adulti, le attività e i progetti proposti. Otto gli appuntamenti in programma. Sabato dalle 15 alle 18 la Scuola d’arte Talentho propone “Musical che passione…” performance di ragazzi della scuola e a seguire rinfresco in piazza Liberazine 13 (per informazioni: coop Girasole tel. 059 285676); dalle 16 alle 19 la ludoteca Strapapera di via San Giovanni Bosco offre una giornata di apertura straordinaria; dalle 16 alle 18 il Cag Big Associazione Animatamente propone il Carnevale della legalità alla parrocchia Gesù Redentore di via Leonardo da Vinci 270; dalle 15 alle 18 si gioca il Torneo di calcio a 3 organizzato dal Cag Evolution in Rua Frati Minori 17; infine, il Carnevale della legalità va in scena anche all’Oratorio Centro San Benedetto della parrocchia di piazzetta don Giuseppe Dossetti 33.
Domenica 6 marzo dalle 16 alle 19 Circolo Alchemia e Gavci invitano tutta la cittadinanza alla festa di Carnevale Arcobaleno di maschere al bar Arcobaleno di via Toniolo 124 (tel. 059 315331); dalle 16 alle 18 nuovo appuntamento con il Carnevale della legalità nella sala condominiale di via Tignale del Garda organizzato dal Cag Netgarage@live e,per finire, dalle 16 alle 18 la domenica è al Road net garage della Fondazione San Filippo Neri, in via Sant’Orsola 40 (te. 059 217149).

 

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