10/03/2011

MODENA, CONSIGLIO COMUNALE SOLENNE PER IL 150ESIMO

Lunedì 21 marzo alle 16 i musicisti dell'istituto "Vecchi-Tonelli" eseguiranno l'inno di Mameli. Intervento di Carlo Galli alla presenza delle autorità cittadine


Lunedì 21 marzo alle 16 il Consiglio comunale di Modena si riunirà in seduta solenne, alla presenza delle autorità civili, religiose e militari, per celebrare il 150esimo dell'unità d'Italia. L’iniziativa è stata approvata e condivisa all’unanimità dalla Conferenza dei capigruppo, che ha accolto la proposta della presidente Caterina Liotti e del vice presidente Giancarlo Pellacani.
“Il Consiglio comunale è il luogo più vicino ai cittadini nel quale la democrazia della Repubblica Italiana si manifesta attraverso i rappresentanti da loro eletti. Ed è per questo il luogo nel quale è doveroso celebrare in modo solenne il 150esimo dell’unità nazionale”, afferma Giancarlo Pellacani.
La seduta solenne, aperta al pubblico che potrà assistere anche dagli schermi posti al di fuori dell’aula, prevede interventi della presidente Caterina Liotti, del sindaco Giorgio Pighi e una relazione di Carlo Galli, modenese, docente di Storia delle dottrine politiche all'Università di Bologna e studioso di storia del pensiero politico moderno e contemporaneo, dal titolo: “Italia: 150 anni di unità fra contraddizioni e speranze”.
In apertura di seduta, i giovani musicisti dell’istituto musicale “Vecchi-Tonelli” eseguiranno l’inno di Mameli.
L’evento potrà essere seguito anche via internet, grazie alla diretta web del Consiglio (dalla home page www.comune.modena.it seguendo i link o direttamente www.comune.modena.it/il-governo-della-citta/strumenti-di-comunicazione/video-del-consiglio).
Il Consiglio comunale ha inoltre promosso un’iniziativa di arte pubblica, progettata dalla fotografa Alberta Pellacani, che si propone il coinvolgimento dei cittadini; si tratta di un gigantesco tricolore sul quale compariranno i volti dei modenesi che vorranno farsi ritrarre con oggetti di valore simbolico o ritenuti significativi per la ricorrenza.
 

Azioni sul documento