Percorsi di alternanza scuola-lavoro per 196 ragazzi delle superiori, inserimenti lavorativi per 139 persone, laboratori occupazionali per altre 59. A questi 400 giovani e adulti disabili che hanno partecipato a un percorso scolastico/occupazionale si aggiungono gli alunni seguiti dal Comune di Modena nelle scuole statali (274 in tutto dalla scuola d’infanzia alle medie), i 110 cittadini che partecipano ad attività per il tempo libero, i 98 ospiti di centri diurni e gli 85 di centri residenziali.
Sono alcuni numeri che danno conto dei progetti promossi sul territorio per garantire la qualità della vita alle persone con handicap, tema al quale è dedicato, mercoledì 2 marzo dalle 9 alle 18.30, il seminario promosso dal Memo – Multicentro educativo del Comune di Modena, dal titolo “Qualità della vita e prevenzione della psicopatologia in giovani, adulti e anziani con disabilità intellettive”.
A ospitare la giornata di formazione, rivolta a genitori, educatori, insegnanti, operatori socio-sanitari, ricercatori e amministratori, è la sala Panini della Camera di commercio in via Ganaceto 134. Organizzano il seminario insieme a Memo la Rete dei centri documentazione per l’integrazione e la Regione Emilia-Romagna, con la collaborazione degli assessorati comunali all’Istruzione e alle Politiche sociali e dell’Azienda Usl. L’obiettivo è riflettere sull’integrazione sociale dei disabili, a quasi trentacinque anni di distanza dalla prima sperimentazione che vide l’inserimento in classi normali di alunni con disabilità, presentando esperienze e azioni concrete messe in atto sul territorio.
Il programma vede la presentazione di numerose esperienze locali, dal video “Downtown”, in cui l’associazione Voice off ha intervistato giovani disabili, al centro “Pegaso” dedicato alle persone che sono diventate disabili a seguito di un evento traumatico, dalle proposte per il tempo libero curate dall’associazione Anffas agli strumenti messi a disposizione per garantire la formazione continua degli operatori. Il seminario sarà anche l’occasione per presentare il nuovo sito regionale dedicato all’integrazione dei disabili (www.integrazionedisabilita.it), che si affianca a esperienze già esistenti sulla rete. Il Memo di Modena e il Centro servizi consulenza di Ferrara gestiscono infatti il sito www.disabilitaintellettive.it che ha 600 mila visite l’anno da tutta Italia. Nel pomeriggio interverranno anche esperti come Renzo Vianello dell’Università di Padova e Luigi Croce della “Cattolica” di Brescia. Il programma completo è on line (www.comune.modena.it/memo).
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