24/11/2012

CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE “INVERTIAMO LA ROTTA”

L’appello dell’assessore alle Pari opportunità Nordi “per passare dalle parole ai fatti”

Contro la violenza alle donne “Invertiamo la rotta”. È l’appello lanciato dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune di Modena in occasione della Giornata mondiale contro la violenza alle donne che si celebra domenica 25 novembre.

“Sopraffazioni, abusi e violenze nei confronti delle donne costituiscono un problema antico e presente in pressoché tutte le culture e le condizioni sociali – osserva l’assessore alle Pari opportunità Marcella Nordi - Non si può pensare di affrontarlo esclusivamente da un punto di vista legislativo, inasprendo le pene, o limitandosi a una rete di supporto alle vittime, per quanto indispensabile. Occorre lavorare anche a livello culturale ed educativo per cambiare la sensibilità, i singoli comportamenti e il modo di pensare delle persone”.

Su questi fronti si muove l’appello “Invertiamo la rotta” chiedendo, innanzitutto, che in caso di processi per violenza fisica o psichica contro donne, disabili e minori, le associazioni femminili, d'ufficio, si costituiscano parte civile; in secondo luogo, che venga istituito un fondo nazionale per le vittime di violenza e, terzo, che la cultura di genere, come cultura alla tolleranza e alla valorizzazione delle differenze, divenga materia di studio almeno nelle scuole dell'obbligo.

“Sono tre passi semplici ma importanti - afferma l’assessore Nordi - per passare dalle parole ai fatti e dare voce a quella parte non piccola della società civile, fatta di uomini e donne che credono veramente nelle pari opportunità”.

Sarà possibile aderire all’appello già lunedì 26 novembre in occasione di “Il Vestito di piume. Contro la violenza sulle donne: numeri e parole”, lo spettacolo a ingresso libero promosso dall’assessorato, in collaborazione con Ert, alla Tenda di viale Molza (inizio ore 21). Inoltre, è possibile esprimere la propria adesione on line. L’appello è pubblicato sul portale internet del Comune di Modena (www.comune.modena.it, www/comune.modena.it/pariopportunità) e su alcuni social network in cui il Comune ha un profilo (www.facebook.com/cittadimodena, twitter.com/cittadimodena). Si può compilare il form on line con nome, cognome, indirizzo e-mail e inviarlo. “L’obiettivo – conclude l’assessore - è raccogliere più firme possibile per sensibilizzare il Governo e tutta la società civile nei confronti di un tema che ci coinvolge tutti”.

 

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