26/11/2012

CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE, GLI STUDENTI PREMIATI

Due classi di Barozzi e Venturi vincono il concorso Contro le discriminazioni. Questa sera “Il Vestito di Piume” in scena per la città. Assessore Nordi: “Invertiamo la rotta”

Partendo da film, letture, opere d’arte e anche dalle fiabe, hanno riflettuto sulla condizione femminile nei secoli e sui modelli educativi trasmessi, ad esempio, da un master della Walt Disney come “Cenerentola”, forse la favola più amata dai bambini. Ne è nata una mostra, temporaneamente allestita al Museo Lapidario, che ha indagato la storia della donna dal XVI al XVIII secolo e una riflessione approfondita sull’educazione alle pari opportunità, anche contro certi stereotipi diffusi. Per l’accurato percorso svolto in classe durante lo scorso anno scolastico gli studenti della classe V A Igea del Barozzi in collaborazione con quelli della V F del Venturi si sono aggiudicati il concorso “Contro le discriminazioni e le violenze legate al genere” promosso dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune, che ha messo in palio 3 mila euro. Questa mattina, 26 novembre, alla Tenda di viale Molza, l’assessore Marcella Nordi ha consegnato gli attestati di merito alle due classi che, assieme ai loro insegnanti e ad altre scolaresche delle scuole superiori modenesi, partecipavano a un’iniziativa in occasione della Giornata mondiale contro la violenza alle donne.

Dopo la premiazione, i giovani hanno riflettuto sulle disparità di genere partendo dale parole di letterati e intellettuali, scrittrici e saggiste, proposte dallo spettacolo “Il Vestito di piume. Contro la violenza sulle donne: numeri e parole”, promosso dall’assessorato alle Pari opportunità del Comune in collaborazione con Ert.

Era presente anche Roberta Mori presidente della Commissione per la promozione di condizioni di piena parità tra donne e uomini della Regione Emilia-Romagna.

Nella serata di oggi, con inizio alle 21, sempre alla Tenda di viale Molza (angolo Monte Kosica) andrà in scena una versione dello spettacolo “Il vestito di piume. Contro la violenza sulle donne: numeri e parole”, pensata per tutta la cittadinanza. Nell’occasione l’assessore Marcella Nordi lancerà l’appello “Invertiamo la rotta” contro la violenza alle donne, che si muove su tre fronti. Chiede, innanzitutto, che in caso di processi per violenza fisica o psichica contro donne, disabili e minori, le associazioni femminili, d'ufficio, si costituiscano parte civile; in secondo luogo, che venga istituito un fondo nazionale per le vittime di violenza e, terzo, che la cultura di genere, come cultura alla tolleranza e alla valorizzazione delle differenze, divenga materia di studio almeno nelle scuole dell'obbligo.

“Sono tre passi semplici ma importanti - afferma l’assessore Nordi - per passare dalle parole ai fatti e dare voce a quella parte non piccola della società civile, fatta di uomini e donne che credono veramente nelle pari opportunità”.

L’appello è pubblicato sul portale internet del Comune di Modena (www.comune.modena.it, www/comune.modena.it/pariopportunità) e su alcuni social network in cui il Comune ha un profilo (www.facebook.com/cittadimodena, twitter.com/cittadimodena). Si può compilare il form on line con nome, cognome, indirizzo e-mail e inviarlo. “L’obiettivo – conclude l’assessore - è raccogliere più firme possibile per sensibilizzare il Governo e tutta la società civile nei confronti di un tema che ci coinvolge tutti”.

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