21/06/2012

BONVI PARKEN /3 – A MODENA NICK CARTER FESTEGGIA I SUOI 40 ANNI

Sketch e filmati per il detective animato di Gulp! e Supergulp! creato da Bonvi e De Maria

Il più celebre investigatore animato della televisione italiana, creato da Bonvi e Guido De Maria, compie 40 anni. Il 23 e il 24 giugno al Bonvi Parken di Modena sono in programma diversi eventi per ricordarlo: sketch di improvvisazione teatrale a cura del gruppo “Impropongo Les Gramelot” e filmati a fumetti, ricordi e imprevedibili sorprese nello spettacolo “Da Supergulp a Comix. Ridiamoci sopra!” di sabato 23 giugno alle 21.30.

Il personaggio di Nick Carter prende spunto dal popolare detective creato nel 1886 dall'americano John Russell Coryell, pubblicato in Italia dall’Editrice Nerbini; oltre al nome, le analogie con il predecessore sono nell’ambientazione newyorkese delle avventure.

Creato dal regista Guido De Maria e Bonvi appositamente per “Gulp! I Fumetti in TV”, Nick Carter è il personaggio che apre la prima puntata del programma, andata in onda in prima serata 40 anni fa, il 14 settembre 1972. Con Nick Carter e con i suoi assistenti, il grosso Patsy e il saggio Ten, nasce il linguaggio dei “Fumetti in TV”. L’episodio pilota della serie, Il mistero dei dieci dollari, serve infatti da provino e viene realizzato nell’inverno tra il 1969 e il 1970 su richiesta di Giancarlo Governi, allora responsabile dei “Programmi Speciali” della Rai.

“Ebbene sì! Maledetto Carter, hai vinto anche stavolta” è la frase che chiudeva gli episodi tv di Nick Carter in cui Stanislao Moulinsky, nei suoi improbabili travestimenti, veniva smascherato dal detective “modeniuiorkese” (più raramente, negli episodi di “Supergulp!”, il colpevole era Bartolomeo Pestalozzi da Pinerolo). Ed è così che “Ebbene sì” è diventato lo slogan delle iniziative al Bonvi Parken, che celebreranno a Modena l’arte di fumetto e illustrazione con case editrici, fumetterie e tanti appuntamenti.

Nick Carter fu protagonista di 28 episodi a fumetti in TV e di oltre 80 avventure pubblicate sul Corriere dei Ragazzi tra il 1972 e il 1976, disegnate dal modenese Bonvi con l’aiuto dei suoi collaboratori, anch’essi modenesi, Silver (Guido Silvestri) e Clod (Claudio Onesti).

Il successo di Nick Carter è tale che, nel successivo “Supergulp! I fumetti in TV” (trasmesso dal 1977 al 1981), il detective e i suoi aiutanti divengono i presentatori di tutta la trasmissione, realizzati non più a fumetti bensì a cartoni animati veri e propri, interrotti a volte dal ballonzolante Giumbolo, ideato da Guido De Maria.

Tra i meriti di “Supergulp!”, ci fu quello di portare al grande pubblico televisivo alcuni tra i più famosi fumetti italiani e stranieri di tutti i tempi, come Alan Ford, Sturmtruppen, Cocco Bill, Lupo Alberto, Corto Maltese, Tex Willer, l’Uomo Ragno, i Fantastici Quattro, Tintin, Asterix, i Peanuts, Mandrake, Rip Kirby.

Una storia di successo, quella di Nick Carter, secondo la filosofia espressa nei finali di puntata dal cinesino saggio Ten e da Patsy: “tutto è bene ciò che finisce bene” e, in attesa di un nuovo episodio, “l’ultimo chiuda la porta”.

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