Ammontano a circa 2 milioni e 350 mila euro gli stanziamenti previsti dall'Amministrazione comunale per la manutenzione straordinaria del patrimonio scolastico dopo le scosse di terremoto del mese di maggio. Agli 853 mila euro per il fabbricato delle ex medie Marconi (che ospiterà il Liceo Sigonio) si aggiungono infatti circa un milione e 500 mila euro per gli altri edifici scolastici di competenza comunale, cioè nidi, materne, scuole elementari e medie.
Tutti gli edifici sono risultati agibili e potranno ospitare regolarmente l'attività didattica dopo gli interventi di ripristino e miglioramento sismico che saranno effettuati nel corso dell'estate. Il totale degli investimenti, escluso quello per il ripristino delle ex medie Marconi come nuova sede del Sigonio, è di 1 milione e 30 mila euro per le scuole elementari, 420 mila euro per le medie, 46 mila euro per asili nido e scuole d'infanzia. In genere si tratta di interventi contenuti, tra i mille e i 6mila euro per le 56 sedi di nidi o materne, tra i 10 e i 25 mila euro per le scuole elementari, tra i 10 e i 20 mila euro per le medie. Fanno eccezione le scuole elementari De Amicis, sulle quali sarà necessario spendere 430 mila euro per la messa in sicurezza della torretta e le Pascoli, sulle quali l'investimento sarà di 370 mila euro, come secondo e ultimo stralcio di un intervento di consolidamento straordinario iniziato lo scorso anno. Stanziamenti più significativi anche per le medie Guidotti Mistrali e Carducci, che nel corso dell'estate saranno oggetto di lavori di miglioramento sismico delle strutture per rispettivamente 100 mila e 165 mila euro.
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