22/11/2013

IL CENTRO PASTI MALAVOLTI DIVENTA PIÙ SOSTENIBILE

Ultimati interventi per oltre un milione per ammodernare le strutture e ridurre i consumi energetici. Dal centro ogni giorno oltre 8 mila pasti per gli alunni modenesi

Dall’arrivo delle materie alla preparazione, cottura e confezionamento dei cibi con un sistema di programmazione, controllo e verifica di ogni singola fase di lavorazione, fino alla spedizione degli oltre 8 mila, talvolta anche 9 mila, pasti al giorno diretti alle 57 scuole del territorio comunale. È quanto ogni giorno fa il Centro produzione pasti di via Malavolti 50, immobile di proprietà del Comune di Modena, gestito da Cir food in virtù di un contratto d'appalto aggiudicato attraverso gara pubblica.

Dopo i lavori di potenziamento e ammodernamento, sabato 23 novembre alle 11 il Centro pasti sarà presentato alle autorità, alle dirigenze scolastiche e ai rappresentanti delle componenti dei genitori. Saranno presenti il sindaco di Modena Giorgio Pighi, l’assessore all’Istruzione, Politiche per l’infanzia e l’adolescenza Adriana Querzè, Massimo Terenziani, responsabile Servizio per il Diritto allo Studio e Lorella Vignali, responsabile Area Emilia Est Cir food.

Il Centro è nato nel 1980 dalla scelta del Comune di concentrare la produzione dei pasti per le scuole del territorio all’interno di un centro che possa coniugare tecnologie produttive con attrezzature innovative e impiantistica efficiente.

“Gli obiettivi – afferma l’assessore Adriana Querzè – sono garantire un’alimentazione igienicamente e nutrizionalmente sana e una buona qualità organolettica delle pietanze per incontrare il gradimento dei piccoli consumatori, oltre che favorire l’educazione alimentare dei bambini per metterli in grado di compiere scelte di consumo consapevoli, con un’attenzione particolare all’ambiente. Dopo una fase sperimentale, nei refettori delle scuole si è anche completata la sostituzione delle stoviglie usa e getta con posate e bicchieri lavabili, piatti lavabili e in polpa di cellulosa compostabile totalmente riciclabili e sono state inserite caraffe colorate per l’acqua”.

Già da diversi anni il Centro pasti Malavolti, 2.500 metri quadrati di superficie, è all’avanguardia per attrezzature e impianti a basso impatto ambientale. Con l’aggiudicazione dell’ultima gara d’appalto, Cir food si è impegnata nella ristrutturazione e nel potenziamento del Centro e dei terminali di distribuzione, con interventi finalizzati a ridurre i consumi energetici.

“Cir food condivide con il Comune di Modena l’importanza del valore del cibo e dell’ambiente - dichiara la presidente Chiara Nasi - valore che deve essere acquisito da bambini per poi diventare parte integrante della vita di ogni persona. Ed è per questa ragione che continuiamo ad investire (oltre 1 milione di euro) per il miglioramento continuo di un servizio e di una struttura, che produce oltre 8 mila pasti al giorno, e che, grazie anche alla professionalità del nostro personale, qualificato e continuamente formato, è un esempio per tutta Italia di qualità produttiva ed efficienza organizzativa”.

Gli interventi di ristrutturazione realizzati riguardano, tra l’altro, la sostituzione della centrale termica, l’installazione dell’impianto solare termico, il rifacimento dei pavimenti interni e l’adeguamento del cortile esterno; saranno inoltre inserite diverse attrezzature per preparare e cucinare i cibi. Cir food stima che gli interventi già attuati consentiranno un risparmio annuo previsto del 16 per cento sui consumi di energia termica e del 22 per cento dei consumi di energia elettrica, con complessivamente oltre 27 mila chilogrammi in meno di anidride carbonica immessi nell’aria ogni anno.

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