La mancata presenza di una pattuglia della Polizia municipale all’uscita del liceo Sigonio nel primo giorno di lezione al pomeriggio “è stata un errore, causato da un imprevisto di natura operativa”. Lo afferma l’assessore alla Sicurezza Antonino Marino che nei giorni scorsi aveva assunto l’impegno di garantire la sorveglianza della zona in occasione della fine delle lezioni, alle 17.50, per il turno del pomeriggio, la soluzione individuata dalla scuola per affrontare, a rotazione delle classi e fino alle festività natalizie, l’emergenza dovuta alla chiusura del secondo piano dell’edificio per la sostituzione della controsoffittatura.
“Confermo l’impegno, come ho già avuto modo di dire ai genitori con cui ho parlato in queste ore, e verificherò personalmente che le disposizioni, concordate con il comandante appena concluso l’incontro di mercoledì con il consiglio d’istituto, siano correttamente applicate” ribadisce Marino ricordando che la zona in cui si trova il liceo “è comunque una delle più controllate dalla Polizia municipale: ciò non toglie che se garantiamo la pattuglia all’uscita dei ragazzi, quella ci deve essere”.
L’assenza degli operatori giovedì 21 novembre è stata causata da un caso fortuito, un intervento imprevisto nel quale si è imbattuto proprio la pattuglia destinata al servizio del Sigonio non riuscendo poi a rispettare i tempi concordati. Lo spiega il comandante della Polizia municipale Franco Chiari che chiarisce come “il disguido che ha creato il disservizio non dovrà più ripetersi, mentre già da oggi, venerdì 22 novembre, saranno attivati i nuovi servizi concordati ieri con la dirigente scolastica”.
Non solo la pattuglia tra le 17.40 e le 18.10 all’uscita degli studenti, quindi, ma anche due ulteriori servizi di controllo: tra le 17.50 e le 19 nella zona circostante la fermata bus in via Attiraglio\Buozzi, nei pressi del parco XXII Aprile, utilizzata da molti studenti; tra le 17.50 e le 18.50 in via Crispi, sul percorso degli studenti diretti alla stazione ferroviaria.
“Nella zona del Sigonio, delle scuole Collodi e del parco XXII Aprile – ricorda il comandante Chiari – svolgiamo numerose attività mirate, sia al mattino che nel pomeriggio, con servizi di vigilanza e pattuglie appiedate. Negli ultimi giorni, inoltre, è stato incrementato il servizio di videosorveglianza con l’installazione, annunciata, di tre nuove telecamere che si aggiungono a quelle già attive 24 ore su 24 per il presidio della zona. Nel pomeriggio, poi, possiamo contare nella zona del parco e delle scuole Collodi anche sulla presenza dei volontari dell’associazione Vivere sicuri”.
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