11/12/2013

DA TIZIAN A UGO CORNIA TRA ANTIMAFIA E “IMPEGNO INCIVILE”

Giovedì 11 alla Tenda dibattito con gli autori di “Senza regole” sull’avanzata delle cosche criminali in Emilia Romagna. Venerdì 12 serata con lo scrittore modenese

Alla Tenda di Modena (viale Monte Kosica 95 angolo viale Molza) due giorni su lotta antimafia e impegno civile con giornalisti e scrittori.

Giovedì 12 dicembre alle 21 nella struttura gestita dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena sarà proiettato il documentario di Giovanni Tizian, Federico Lacche e Laura Galesi “Senza regole - L'avanzata criminale, economica e culturale nell'Emilia Romagna che resiste”. L’appuntamento rientra nella rassegna organizzata in collaborazione con Libera ‘Rompiamo il silenzio” sui temi della legalità. Il documentario, realizzato dal cronista modenese de L'Espresso Giovanni Tizian, il cronista sotto protezione dal novembre 2011, assieme ai colleghi Federico Lacche e Laura Galesi di Libera Radio, racconta il fenomeno delle infiltrazioni criminali nel tessuto economico e imprenditoriale emiliano dal punto di vista di un giornalista in prima linea nell'informazione antimafia: ordinarie dal settore edilizio e immobiliare alle nuove frontiere, come il gioco d’azzardo. Nel video sono raccolte anche le testimonianze di inquirenti, magistrati, imprenditori e rappresentanti delle amministrazioni pubbliche impegnati ogni giorno nel contrastare la crescente pervasività mafiosa in Emilia-Romagna. “Nel documentario raccontiamo storie di ordinario radicamento della criminalità, non più solo infiltrazioni; e spieghiamo come le cosche stanno mutando le regole del mercato da cui riescono lentamente ad espellere le aziende che rispettano le regole”, afferma Tizian che giovedì sera parteciperà al dibattito successivo alla proiezione.

Venerdì 13 dicembre alle 21 la serata di letture a cura dell’associazione L'Asino che Vola sarà in compagnia con lo scrittore Ugo Cornia e con i suoi “Scritti di impegno incivile”. Lo scrittore modenese si definisce in questo libro “il tipico statale, pigro e pieno di sentimenti sociali scadenti; il quale passando ad esempio in bicicletta sulla via Emilia, osserva e medita sulla città di Modena, sull'Italia di oggi, sulle leggi, su quella fauna speciale che sono i politici, sulla vita sociale e anche sull'Unione Europea, che cosa ha di buono e cosa di discutibile”. E allora quando è toccato da qualche pensiero originale, a Ugo Cornia viene da prendere carta e penna e scrivere alle autorità: al sindaco, al direttore del giornale, a questo o quel ministro della Repubblica. “Sono interventi nati da un lampo di pensiero filosofico o economista, sempre ai fini della pubblica utilità; sembrerebbero pensieri paradossali e comici, ma a ben considerarli non sono poi così assurdi.”

Le iniziative di dicembre della Tenda, tutte ad ingresso gratuito, continueranno fino al 22 e fino ad allora nello spazio espositivo si potrà visitare anche la mostra fotografica di Luca Bosi “Eppure soffia”. Nelle sue immagini l’artista intende dare forma a spirito e spiritualità cercandola e intuendola nell’umana quotidianità: nell'amore, nella morte, nella preghiera di un bambino; ma anche nel lavoro a cui l'uomo dedica gran parte della giornata.

Il programma aggiornato della Tenda è consultabile in internet: www.comune.modena.it/latenda o www.facebook.com/latenda; email: latenda@comune.modena.it), tel. 059 2034808.

Azioni sul documento