07/12/2013

LA MOSTRA “DAB”, DOPO VENEZIA, ARRIVA AL MAXXI DI ROMA

Ospitata in anteprima al Mef, sarà a Roma dal 10 dicembre l’esposizione dei giovani designer selezionati dal concorso realizzato dall’Ufficio giovani d’arte del Comune

Dal Mef di Modena a Open Design Italia a Venezia; e ora al Maxxi di Roma, prima di ripartire per Budapest, dove sarà ospitata all’Istituto Italiano di Cultura.

La mostra “Dab - Design per Artshop e Bookshop” approda nella capitale al Maxxi, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo, dove sarà inaugurata martedì 10 dicembre alle 18.30 con interventi di Anna Maria Buzzi, direttore generale per la valorizzazione del patrimonio culturale, Maria Grazia Bellisario, direttore del Servizio architettura e arte contemporanee del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, e Luigi Ratclif, segretario dell'associazione Gai – Circuito giovani artisti italiani. Per il Comune di Modena interverrà l’assessore alla Cultura Roberto Alperoli. “Un progetto realizzato dall’Ufficio giovani d’arte dell’assessorato sta ottenendo riconoscimenti crescenti a livello nazionale e non solo – sottolinea Alperoli – ed è una soddisfazione vedere ospitata al Maxxi la mostra che da quel progetto è nata. Questi risultati ci confermano nella scelta di realizzare iniziative capaci di sostenere e far emergere la creatività giovanile in ambiti diversi, con attenzione a fornire opportunità anche di sviluppi professionali”.

L'esposizione, allestita fino al 6 gennaio 2014, presenta sia i prototipi selezionati alla quarta edizione del concorso nazionale già in mostra a Modena al Mef - Museo casa Enzo Ferrari, sia la sezione “Dab Produzioni”, cioè gli oggetti autoprodotti dagli autori individuati dal “Concorso per assegnare contributi a designer di Dab per l'autoproduzione e commercializzazione di prodotti di merchandising museale”.

La mostra “Dab4” presenta i progetti proposti da 25 designer selezionati dalla Commissione composta da Maria Grazia Bellisario, Luigi Ratclif e Michele Zini, architetto e designer dello Studio ZPZ Partners di Modena. Tra i prototipi dei giovani designer selezionati saranno esposti anche quelli delle modenesi Aurora Biancardi, Diana Dimiddio ed Elena Ascari, quest’ultima in “Officina Atipica” con Elena Giunta di Milano. La commissione ha selezionato progetti che rispondessero a tre requisiti: appartenenza allo scenario della cultura del progetto contemporaneo; effettiva compatibilità con i museum shop per caratteristiche dell'oggetto, prezzo, mercato; possibilità di essere prodotti in modalità di autoproduzione o con filiera produttiva non tradizionale.

La mostra di Roma, che sarà aperta a ingresso libero fino al 6 gennaio 2014, farà successivamente tappa all'Istituto Italiano di Cultura di Budapest.

“Dab”, nel corso delle edizioni precedenti, ha riscosso notevoli consensi tra gli addetti ai lavori e ha promosso la realizzazione di diversi eventi pubblici. Si sono realizzate, dal 2006, esposizioni dei prototipi alla Galleria Civica di Modena, al Palazzo delle Esposizioni di Roma, a Castel Sant'Elmo di Napoli, al Macef della Fiera di Milano, e a “Bologna Licensing Trade Fair” alla Fiera di Bologna.

Le linee di prodotti “Dab” sono state presentate alla Triennale di Milano, a “Museum Expressions” di Parigi e a Open Design Italia a Venezia.

Catalogo digitale e materiali anche sulle precedenti edizioni di “Dab” sono pubblicati sul sito di Giovani d'Arte (www.comune.modena.it/gioarte).

Il progetto, nato nel 2006, è realizzato dall'Ufficio giovani d'arte dell’assessorato alla Cultura del Comune di Modena. È promosso da Gai - Associazione per il Circuito dei giovani artisti italiani, e rientra nella Convenzione Progetto “De.Mo. - sostegno al nuovo design e alla mobilità”, siglata tra Gai e Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBAC) - Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee (PaBAAC) / Servizio architettura e arte contemporanee, e Direzione generale per la valorizzazione del patrimonio culturale.

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