18/02/2013

DRUGS ON STREET , TROPPO ALCOL E DROGA PRIMA DI GUIDARE

Modena, nel corso di 8 servizi stradali 405 conducenti sottoposti a controlli. Il 4,7 % è risultato al volante nonostante fosse sotto l’effetto di sostanze alcoliche o droghe

Otto controlli stradali effettuati, 411 veicoli fermati, 405 conducenti sottoposti a controlli sull’alcolemia. 14 sono risultati positivi, il 3,5 dei conducenti, alla prova con etilometro. Tre automobilisti avevano superato limite massimo di 1,5 di alcometria previsto dal Codice della Strada. Trentasette conducenti sono stati invece invitati all’unità mobile del SerT per essere sottoposti agli accertamenti per rilevare l'uso di sostanze stupefacenti: 13 sono risultati positivi alle droghe, il 3.2 per cento del totale dei conducenti fermati. Di questi 13,5 sono risultati positivi solo alle droghe e, grazie al sistema di controllo congiunto con i sanitari, è stato possibile rilevare il loro stato psicofisico alterato che comprometteva la guida. Sono state ritirate 25 patenti e sequestrati tre veicoli. Sono i dati del primo trimestre di controlli stradali effettuati nell’ambito del Progetto Drugs On Street, avviati l’ottobre scorso.

Da questa prima fase di controlli emerge che il 4.7 per cento di soggetti sul totale dei controllati erano alla guida sotto effetto di sostanze (alcol e/o droghe).

Questo primo ciclo di controlli del progetto territoriale dedicato alla prevenzione e al contrasto della guida sotto effetto di sostanze, promosso e finanziato dal Dipartimento Politiche Antidroga della presidenza del Consiglio dei ministri. Il progetto, di durata biennale, è coordinato dal Comune di Modena (assessorato alla “Sicurezza e Qualità della città) e dalla Prefettura di Modena.

Nei controlli stradali sono coinvolte tutte le forze dell'ordine, la Polizia municipale e personale medico infermieristico del Sert (coadiuvati anche da un medico della Questura) che sono presenti durante i controlli con una postazione mobile attrezzata per accertare, contestualmente al controllo, l’uso di sostanze stupefacenti. Collaborano inoltre al progetto l’Azienda ospedaliera Universitaria di Modena- Tossicologia Forense e la Motorizzazione civile che interviene nei controlli mirati all’autotrasporto. Tutti i conducenti fermati vengono sottoposti alla misurazione del tasso alcolemico e, in caso di sospetto uso di droghe sulla base di una valutazione degli agenti di polizia, vengono sottoposti agli esami delle urine e saliva a cura del personale medico dell'unità mobile. Gli esami di controllo sui campioni raccolti vengono curati dalla Tossicologia Forense Azienda ospedaliera Universitaria di Modena. Due dei servizi di controllo sono stati finalizzati al controllo dei mezzi pesanti. Su 23 conducenti e relativi mezzi controllati, uno è risultato essere sotto l’effetto di droghe. Durante i controlli sono stati esaminati i cronotachigrafi per verificare il rispetto dei tempi di guida.

Nel biennio di durata del progetto sono previsti almeno 42 controlli in applicazione del protocollo Drugs on Street che vengono programmati trimestralmente in fasce orarie flessibili in base ai luoghi individuati, alla stagione e a fenomeni particolari come l’happy hour. Attenzione particolare è data anche ai controlli sui mezzi pesanti. E’ già stato programmato in Prefettura un nuovo ciclo di controlli che verranno effettuati tra febbraio ed aprile. Nell'ambito del progetto sono previste anche azioni educative e di sensibilizzazione per il contrasto alla guida in stato psicofisico alterato. Oltre che evidenziare gli effetti negativi sulla salute saranno potenziate le informazioni sulle sanzioni a cui si va incontro nei casi in cui si è fermati alla guida in stato alterato (pesanti sanzioni, ritiro patenti e sequestro veicolo, controllo periodico alla commissione medica). Per quanto riguarda le azioni di prevenzione, sono previsti interventi che coinvolgono i locali d’intrattenimento, potenziando le attività del progetto Buonalanotte, dell’assessorato alle Politiche Giovanili, oltre a prevedere interventi didattici mirati nelle scuole che coinvolgano i diversi partner del progetto per “lezioni integrate” sulla prevenzione della guida in stato psicofisico alterato.

Azioni sul documento