10/04/2013

MODENA E LA SUA CULTURA, SE NE PARLA VENERDÌ ALLA DELFINI

Il 12 aprile alle 18 un dibattito promosso con Ratto d'Europa e Fondazione del Monte

Un'alternanza di occasioni felici e incontri mancati nei rapporti con la grande cultura europea e internazionale: è una delle caratteristiche dell'ultimo cinquantennio della vita culturale modenese, secondo la ricerca “Il campo della cultura a Modena” promossa nel 2001 da Fondazione Del Monte e Mimesis. Venerdì 12 aprile alle 18 se ne parlerà alla biblioteca Delfini, in corso Canalgrande 103, in una “riflessione in forma di conversazione” dal titolo “Modena e la sua cultura: una vocazione europea?”. Sull'argomento dialogheranno Pierpaolo Ascari (assegnista di ricerca, Università di Bologna), Vando Borghi (docente di Sociologia dello sviluppo, Università di Bologna), Andrea Borsari (docente di Estetica, Università di Bologna) e

Giovanni Leoni (docente di Storia dell’architettura, Università di Bologna).

I relatori si chiederanno quanto una visione del genere si possa estendere a chiave di lettura di più lunga durata nella storia di Modena. Quanto, in particolare, una visione del genere regge alla prova delle più ampie vicende dell’ultimo secolo? Si può ipotizzare questo caso come esemplare – nei suoi limiti e nei suoi punti di forza – dei rapporti tra politica e cultura e dei loro problemi odierni? Sono queste alcune delle domande che gli autori di quella ricerca vorrebbero porsi, a partire dalle rispettive competenze, in una riflessione svolta come conversazione pubblica e con il pubblico.

L'ingresso è libero e l'appuntamento è promosso dalla biblioteca Delfini assieme alla Fondazione del Monte e al Ratto d'Europa. Informazioni anche on line (www.campodellacultura.it e www.comune.modena.it/biblioteche).

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