22/05/2013

IN MUNICIPIO DUE PRODUTTORI TESSILI INDIANI EQUOSOLIDALI

Pradeep e Mala Shina dell’impresa a impatto zero Bodhi hanno incontrato la presidente del Consiglio Liotti e l’assessore Poggi. Danno lavoro a circa 70 persone

Un’azienda indiana che produce prodotti tessili recuperando e mantenendo le tecniche tradizionali di stampa, tintura, tessitura e ricamo dei tessuti, che offre un lavoro dignitoso a quaranta persone nel laboratorio più altre trenta che lavorano da casa; un’impresa a impatto zero, che ricicla ogni goccia di acqua rigorosamente piovana utilizzata nel processo di stampa e scalda i tessuti per fissare i colori con l’energia solare.

E’ Bodhi, letteralmente “risvegliato”, l’impresa messa in piedi dal nulla dai coniugi Pradeep e Mala Shina, che pur essendo ‘for profit’ viene da sempre condotta secondo i principi del commercio equo-solidale. I due produttori, in visita in Italia per portare la propria esperienza attraverso la rete del Consorzio Ctm Altromercato, insieme a Vittorio Reggiani della cooperativa sociale Oltremare, si sono recati in Municipio a Modena e hanno incontrato l’assessore alla Cooperazione internazionale Fabio Poggi e la presidente del Consiglio comunale Caterina Liotti.

Durante l’incontro, Pradeep e Mala Shina hanno illustrato le modalità di lavoro adottate nella loro azienda che ha sede a Baroda, nello stato indiano del Gujarat, secondo il principio di sostenibilità e nel rispetto dell’ambiente e della qualità del lavoro. Liotti e Poggi gli hanno infine donato ai due ospiti il volume “Momenti a Modena” di Beppe Zagaglia, alcune stampe della città antica e la pubblicazione “UUU Una Unica Unità”.

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