Da venerdì scorso nel parco San Giovanni Bosco, in Circoscrizione 2, è possibile sedere su una panchina e su un puf di design realizzati interamente in materiale riciclato. Assomigliano a una poltrona e un puf senza schienale e sono serviti da due cestini portarifiuti. Ad un primo sguardo il "salottino" sembra fatto di cemento, ma le sedute e i cestini sono oggetti ad alto contenuto innovativo prodotto con l'ecocemento a base di scarti vetrosi, frutto della ricerca scientifica di EcoTecnoMat, spin off dell'Università di Modena e Reggio Emilia. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti Simona Arletti, assessore all'Ambiente del Comune di Modena, Walter Stella, consigliere della Circoscrizione 2, Fernanda Andreola del Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari" dell'Università di Modena e Reggio Emilia, Massimiliano Avella del Consorzio Recupero Vetro (Co.Re.Ve.), Giovanna Franzelli e Claudio Luppi, dell'assessorato all'Ambiente, e Nicola di Tullio di Ancitel energia e ambiente. L'ecocemento, con cui sono costruiti la poltrona, il puf e i cestini, è il frutto della ricerca tutta italiana, innovazione di processo e di prodotto, per il recupero della frazione vetrosa di scarto che si ottiene dalla raccolta differenziata degli imballaggi e non riciclabile nel comparto del vetro cavo meccanico (produzione contenitori), sfociato nell'industrializzazione di un oggetto di design.
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