Accanto allo champagne francese, al the britannico, alle porcellane del Lussemburgo, al cubo di Rubik ungherese e ai mirtilli cechi, ecco spuntare le cravatte croate. E’ questo, infatti, il simbolo scelto per rappresentare la Croazia, che da lunedì 1 luglio diventa il 28° Paese dell’Unione europea, nella mostra permanente allestita al centro Europe Direct di Modena, in piazza Grande, dove è esposto anche un manufatto del Muro di Berlino.
E’, insomma, il “benvenuta” (“dobrodošla” in croato) con il quale il centro di informazione ufficiale sull’Unione europea del Comune di Modena accoglie la Croazia nell’Ue, richiamando l’origine della moderna cravatta che deriverebbe, appunto, dalle sciarpe dei cavalieri croati assoldati da Luigi XIV nella seconda metà del 1600.
Lunedì 1 luglio si conclude un percorso avviato dieci anni fa quando la Croazia presentò la domanda di adesione all’Unione europea. I negoziati si sono svolti tra il 2005 e il 2011, mentre il 22 gennaio del 2012 i cittadini croati hanno approvato, attraverso un referendum, l’ingresso nell’Ue. L’Italia, anche in virtù di relazioni storiche e culturali molto strette, ha sempre sostenuto questo processo ed è stato il primo Paese tra i fondatori dell’Ue a ratificare il Trattato di adesione della Croazia. L’adesione all’euro, invece, richiederà almeno altri due anni.
Il centro Europe Direct è un servizio di informazione ufficiale sulle attività e le opportunità dell’Unione europea: dai quesiti su diritti e legislazione alle possibilità di finanziamento, dalle opportunità di studio e volontariato all’estero ai percorsi didattici, fino all’orientamento sui progetti che possono essere presentati all’Ue. Informazioni: tel. 0592032602- www.comune.modena.it/europedirect
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