Ha un direttore e quindici musicisti con i loro strumenti, ma si chiama “Orchestra immaginaria”. È la formazione musicale che il 2 luglio inaugurerà le serate dei martedì in piazza Pomposa, nell’ambito dell’Estate modenese. La rassegna, alla sua quarta edizione, s’intitola “Musica tra le pietre antiche”. Si svolge alle 21.30 sempre a ingresso libero martedì 2, 9, 16 e 23 luglio, a cura dell’associazione “La Pomposa” e con la direzione artistica di Max Marmiroli di “Max record shop”.
L’ “Orchestra immaginaria”, protagonista del concerto d’apertura di martedì 2 luglio, percorre diversi generi musicali lavorando su arrangiamenti originali, alla ricerca di un giusto mix tra scrittura e improvvisazione. In questo contesto i 15 musicisti hanno ampio spazio di esprimersi, mentre il direttore guida l’organico interagendo con il gruppo nella costruzione delle improvvisazioni individuali e collettive. Generi dichiarati: Art, Rock, Impro, Lounge, strong music experience.
L’ “Orchestra immaginaria è composta da: Giorgio Casadei, direzione e arrangiamenti; Raffaella Berto, voce e theremin; Gianluca Drusiani, Osvaldo Palma e Domenico Lammino al sax contralto; Giancarlo Montorsi e Alessandro Fiorani, sax tenore; Rosario Albanese, sax baritono; Marina Ciccarelli, trombone; Marco Zaccanti e Susanna Zoboli, tastiere; Marco Degli Esposti, sintetizzatore e campionamenti; Paolo Pagnoni, chitarra elettrica; Francesco Zaccanti, basso elettrico; Valerio Lambiase, basso elettrico e percussioni; Stefano Salinaio, batteria.
I successivi appuntamenti in calendario della rassegna si svolgeranno martedì 9 luglio con “Maurizio Toffanetti”, martedì 16 luglio con “Ez quartet” e, infine, martedì 23 luglio con l’Oscar Abelli quartet.
La rassegna si svolge anche con il contributo del “Consorzio marchio storico dei Lambruschi modenesi”.
Per informazioni: Max Marmiroli (tel. 338 1474260) o “Max record shop”, via Voltone 11 (tel. 059 234796; email maxrecord@libero.it).
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