25/09/2013

MEMO, NUOVA BIBLIOTECA CON 9MILA LIBRI DI SCIENZE UMANE

Il primo ottobre inaugurano gli spazi ristrutturati: accoglieranno il patrimonio della Biblioteca comunale di Scienze umane del liceo Sigonio, inagibile dopo il terremoto

Ampliata e rinnovata, la biblioteca del Multicentro educativo Memo accoglierà il patrimonio librario, circa 9mila volumi, proveniente dalla Biblioteca di scienze umane che si trovava all'interno del liceo Sigonio, resa inagibile dalle scosse di terremoto del 2012. Il taglio del nastro sarà martedì 1 ottobre in viale Jacopo Barozzi 172, all'interno del programma di Buon anno scuola. All'inaugurazione, in programma alle 17, interverranno l'assessore all'Istruzione Adriana Querzè, assieme a Rita Borghi del servizio Biblioteche del Comune di Modena. Il pomeriggio prevede la visita alla biblioteca, letture a cura dell'attore Simone Maretti e aperitivo con le creazioni di due cuoche dei nidi d'infanzia comunali, Antonella Arbizzani e Pina Carella.
“Dopo avere garantito nuove aule agli studenti e agli insegnanti del liceo Sigonio, l'Amministrazione ha cercato una soluzione anche per il patrimonio librario che si trovava nella sede di via Saragozza”, spiega Adriana Querzè: “Con l'adeguamento e la ristrutturazione degli spazi di Memo siamo riusciti a collocare il patrimonio librario che apparteneva alla biblioteca comunale di Scienze umane. Altri volumi della biblioteca scolastica sono ancora negli scatoloni, ma è allo studio una soluzione per metterli nuovamente a disposizione degli studenti”.
La nuova sede del Liceo di Scienze sociali e Liceo musicale Sigonio è nell'edificio che prima ospitava le medie Marconi in via del Lancillotto. È stata ristrutturata nell'estate 2012 e messa a disposizione fin dall'inizio del passato anno scolastico. Altri 150 mila euro sono stati investiti nel corso dell'ultima estate, per rendere la scuola più accogliente con ulteriori interventi di ristrutturazione.
Nonostante l'inagibilità della sede di via Saragozza, la biblioteca di Scienze umane è rimasta, di fatto, sempre in funzione: “A parte i primissimi giorni dopo l'emergenza”, racconta la responsabile delle Biblioteche del Comune di Modena, Meris Bellei, “abbiamo cercato di garantire comunque il servizio di prestito. I nostri bibliotecari si recavano periodicamente nell'edificio, accompagnati da responsabili del settore Lavori pubblici, per prendere di volta in volta i libri che venivano richiesti da cittadini e studiosi”. Circa un migliaio di volumi sono stati portati fuori nel corso dell'anno, in base alle prenotazioni, mentre il resto del trasloco è stato fatto alla fine di giugno del 2013.
I volumi provenienti dalla biblioteca comunale di Scienze umane vanno ad arricchire la dotazione libraria di Memo, contribuendo a consolidare la sua identità di biblioteca specializzata in ambito educativo, psico pedagogico e didattico. Del patrimonio fa parte anche una collezione di riviste psico-pedagogiche dagli anni 70 ad oggi, che comprende anche annate ed esemplari storici come “le cronache scolastiche”degli anni trenta e quaranta e “L’Istitutore” del 1873.
I nuovi libri vanno ad aggiungersi agli oltre 23mila materiali (libri, esperienze, giochi didattici, dvd) relativi a tutte le discipline scolastiche, la didattica e la metodologia d’apprendimento già presenti a Memo: 5.196 materiali nella sezione disabilità (di cui 955 giochi), 2.419 nella sezione intercultura, 255 tesi di laurea, e 977 esperienze didattico-pedagogiche. Le schede descrittive di tutto il patrimonio della biblioteca sono consultabili alle voci Catalogo generale e Catalogo esperienze del sito web (www.comune.modena.it/memo). La parte restante del patrimonio della biblioteca di Scienze umane, quella rivolta a un pubblico non professionale, è confluita alla Delfini, in particolare nelle sezioni “genitori” e “educazione e cura”.
Assieme al trasferimento dei 9mila volumi è stato realizzato l'inserimento del patrimonio librario di Memo nel catalogo Opac Sebina delle biblioteche della provincia. Nei prossimi mesi sarà ultimato anche l'inserimento dei giochi e delle esperienze didattiche, che entreranno così a far parte del servizio bibliotecario nazionale. Il catalogo generale delle biblioteche si può consultare on line (www.comune.modena.it/biblioteche).

 

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