25/09/2013

WINDSOR PARK, LA COLLABORAZIONE RICETTA VINCENTE

Modena, per l’assessore Marino la sfida dei residenti e delle associazioni è stata l’investimento più significativo per la creazione di una comunità accogliente

 

“L'investimento più significativo e produttivo in termini di risultati, per un reale presidio della zona del complesso Windsor Park, e per dare gambe a un percorso di vera integrazione in questo contesto è senza dubbio il lavoro che si è fatto in questi anni con i residenti e le associazioni del territorio che hanno voluto accettare la sfida della costruzione dal basso di un progetto di integrazione basato sulla partecipazione e sulla costruzione di una comunità accogliente". Lo ha affermato Antonino Marino, assessore comunale alle Politiche per la sicurezza, partecipando alla presentazione delle iniziative in programma sabato 28 e domenica 29 febbraio al parco Ferrari e al ciclopark, promosse dall'associazionismo locale con il patrocinio del Comune e il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Modena. "In questi anni - ha proseguito Marino - oltre ai lavori di riqualificazione urbanistica, il Comune ha supportato, progettato, concordato e realizzato azioni in collaborazione con un gruppo di residenti attivi del condominio che si sono voluti costituire in un'associazione dal nome Officina Progetto Windsor Park, che rappresenta il vero cuore del progetto di moglioramento della vivibilità e della sicurezza del complesso e della zona limitrofa", Per sicurezza, infatti, si intendono "azioni integrate di prevenzione e di repressione, con un occhio specifico ed attento all'urbanistica". E' in quest'ottica - ha ricordato Marino - che, con il cofinanziamento della Regione Emilia-Romagna e della Fondazione Cassa di risparmio di Modena, sono stati realizzati lo scorso anno i lavori di ristrutturazione del secondo locale acquistato dal Comune. L'attenzione alla sicurezza e alla vivibilità nel condominio Windsor Park e nelle aree limitrofe da parte dell'amministrazione comunale comincia già nei primi anni duemila, quando nell'area si manifestano i primi episodi di devianza, microcriminalità e in genere di degrado urbano.

A partire da quegli anni, vengono intensificati i controlli e i presidi della Polizia municipale che, insieme alle altre forze dell’ordine, arrestano numerose persone rilevando anche una forte presenza di stranieri non regolari negli appartamenti del complesso.

Il Comune di Modena, nel dicembre 2008, ha sottoscritto con la Regione Emilia Romagna, un Protocollo d’intesa per la realizzazione del Progetto “Interventi di riqualificazione del complesso Windsor Park”che prevedeva l’acquisizione e la ristrutturazione di due locali al piano terra, destinandoli uno a sede di Portierato sociale e l'altro a sala polivalente; la realizzazione, nell’area verde di proprietà comunale, di alcune zone giochi e di una pista destinata ad interventi di promozione della mobilità sostenibile e sicurezza stradale (Ciclo Park); infine, l'attivazione e gestione, affidata a personale esperto nelle relazioni, di un punto di aggregazione ed informazione (rete comunale “Net-garage” per adolescenti e preadolescenti);

Nell'insieme il progetto ha previsto un investimento 759 mila euro e la Regione Emilia Romagna ha contribuito con una somma 250 mila euro.

Il 25 Aprile del 2009 è stata inaugurata la sede del Portierato sociale, la cui gestione è stata affidata alla Cooperativa Sociale Libellula. Il Portierato, ancora in attività, si conferma un importante punto di riferimento per i residenti del condominio.

Nell’ ottobre dello stesso anno è stato inaugurato il Net Garage, un servizio già presente nella realtà cittadina, rivolto prevalentemente ad adolescenti e pre-adolescenti, per la navigazione web ma utilizzato anche per corsi di alfabetizzazione informatica per residenti e non.

Il 17 Luglio 2010 è stato inaugurato il Ciclo Park, realizzato nell’area verde, sino ad allora in stato di abbandono. Il Ciclo Park è un percorso ciclabile per educare i bambini alla mobilità ciclistica e al rispetto del Codice stradale.

Nel marzo del 2012 è stata inaugurata la sala polivalente, uno spazio di circa 300 metri quadrati la cui gestione è stata affidata, grazie ad una convenzione triennale, ad un pool di associazioni: Officina Progetto Windsor, Legambiente, Precariart, CNGEI, Cooperativa Sociale Libellula.

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