Fra denuncia del massacro bellico e nostalgia del “mondo di ieri”, la letteratura dà voce al trauma che ha riscritto l'Europa, marcando in modo netto un prima e un dopo. Alla biblioteca Delfini di corso Canalgrande 103 sabato 18 ottobre alle 16 prende il via, a ingresso libero, un nuovo gruppo di lettura nell’anniversario della Prima guerra mondiale. Si comincia con “L'uomo difficile”, raffinata commedia di Hugo von Hofmannsthal in cui il dramma della guerra rimane sullo sfondo di un'elegante serata mondana. Poi, una volta al mese, esperti e semplici lettori potranno conversare accompagnati dalle letture ad alta voce di Isabella Dapinguente e Annamaria Pignatti Morano. Sono l'Associazione culturale italo tedesca Accademia della Crucca (Acit) e la Biblioteca Delfini, in coincidenza con l’anniversario della “Grande guerra”, a invitare a leggere gli autori di lingua tedesca – da Hofmannsthal a Günter Grass, passando per Zweig, Roth, Remarque, Jünger - che più intensamente hanno saputo cogliere questo passaggio epocale.
Dopo quello del 18 ottobre, seguirà l’appuntamento con “Il mondo senza sonno” di Stefan Zweig (22 novembre); quindi “La marcia di Radetzky” di Joseph Roth (17 gennaio); il mese successivo si leggerà “Niente di nuovo sul fronte occidentale” di Erich Maria Remarque (14 febbraio); sarà poi la volta di “Nelle tempeste di acciaio” di Ernst Jünger (14 marzo); il ciclo si concluderà con “Il mio secolo” di Günter Grass (18 aprile).
L’appuntamento è sempre alle 16 in Corso Canalgrande 103. La conduzione degli incontri è di Cesare Giacobazzi, Fiammetta Barbieri, Marilena Po, Iris Faigle, Alessandro Rontani. La partecipazione è libera.
Informazioni on line (www.comune.modena.it/biblioteche o www.acitmodena.it).
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