28/11/2014

“DOTARE DI MATTEO E LA SUA SCORTA DEL ‘BOMB JAMMER’”

Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità una mozione che invita il Comune a sollecitare il Governo affinché fornisca il dispositivo al magistrato

Il Consiglio comunale di Modena chiede al sindaco di sollecitare il presidente del Consiglio e il Governo a dotare il giudice Antonino Di Matteo del “bomb jammer”, dispositivo che permette di neutralizzare l’azione dei telecomandi fino a un raggio di 3 chilometri di distanza. Nella seduta di giovedì 27 novembre, dopo l’annuncio della risposta positiva del magistrato alla proposta di cittadinanza onoraria a Modena avanzata nei giorni scorsi da sindaco e presidente del Consiglio, è infatti stata approvata all’unanimità la mozione di sostegno nel sollecitare l’assegnazione al magistrato del “bomb jammer”. Il documento è stato illustrato da Marco Bortolotti del M5s e firmato anche da tutti gli altri gruppi consiliari: Pd, Sel, CambiaModena, Ncd, FI, Per me Modena e Udc.

La mozione chiede all’Amministrazione di farsi portavoce di questa richiesta sensibilizzando anche gli altri sindaci della Provincia e tutta la cittadinanza modenese, oltre che inviare il documento approvato anche al Consiglio regionale, dei Ministri, al Parlamento italiano ed europeo e alla Commissione europea. L’innovativo strumento potrà non solo salvare la vita al magistrato, ma anche quella della sua scorta e di eventuali cittadini che potrebbero fortuitamente trovarsi nel raggio di azione della bomba.

Sul tema, in Aula sono intervenuti i consiglieri Fabio Poggi del Pd e Marco Cugusi di Sel. Entrambi hanno sottolineato l’importanza della risposta positiva di Di Matteo alla proposta di cittadinanza onoraria a Modena e hanno espresso soddisfazione per l’unità di intenti e l’impegno di tutte le forze politiche, delle istituzioni e dei cittadini nella difesa di chi è in prima linea, nella promozione della legalità e nel contrasto all’illegalità e alla criminalità.

Azioni sul documento