18/02/2014

“NEL MEF, LA CREATIVITÀ E LA CAPACITÀ DI FARE DI MODENA”

Il sindaco Giorgio Pighi all’inaugurazione del nuovo allestimento del Museo Enzo Ferrari “Pubblico e privato impegnati insieme per una struttura della città che guarda al futuro”

“Con questa nuova inaugurazione del Mef, Modena e la Ferrari guardano al futuro, esprimendo un modello e lanciando un messaggio positivo al Paese e ai giovani”. Lo ha detto il sindaco di Modena Giorgio Pighi oggi, martedì 18 febbraio, alla presentazione del Museo Enzo Ferrari, rinnovato nell’allestimento e nel concept espositivo dalla casa del Cavallino, che ha assunto la gestione la struttura. “Qui, pubblico e privato si sono fortemente impegnati – ha sottolineato Pighi – e la fase di avvio del Mef, voluto e realizzato dal Comune e dagli altri soggetti del territorio e oggi gestito dalla Ferrari, può considerarsi ormai definitiva. Quello che ci conferma questo luogo e la sua storia, all’insegna della vita di Enzo Ferrari a cui è dedicato – ha aggiunto Pighi - è la forte capacità dei modenesi di pensare in grande, avere idee e la forza di realizzarle tenendo insieme i valori”.

L’inizio del suo primo mandato di sindaco, ricorda Pighi, lo aveva visto partecipare assieme anche a Sergio Pininfarina, all’apertura delle buste dalle quali sarebbe uscito il progetto vincitore poi realizzato, quello di Jan Kaplicky. E nei suoi dieci anni alla guida del Comune ha seguito, fino a quest’ultima accelerazione, la realizzazione concreta di una struttura che, afferma il sindaco “come Ferrari ha portato il nome di Modena in tutto il mondo, potrà attrarre e accogliere degnamente tutti quelli che dal mondo vorranno venire a rendergli omaggio nella sua città”.

“Senza dimenticare – considera infine Pighi – come anche la nuova sinergia con la casa del Cavallino per il Mef è un segnale di rafforzamento della presenza aziendale a Modena del gruppo industriale che comprende marchi leader del segmento premium come Ferrari (oggi riconosciuto come il brand più noto nel mondo), Maserati e Alfa Romeo”.

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