01/04/2014

500 GIOVANI STRAORDINARI / 2 - UN ANNO DI SERVIZIO IN CIFRE

Oltre 600 mila ore al lavoro con anziani, disabili, bambini delle aree terremotate

Addirittura 2800 le candidature arrivate nell’aprile dello scorso anno per rispondere all’appello lanciato dai bandi straordinari del servizio civile a favore delle popolazioni terremotate dell’Emilia. 350 i giovani selezionati dal bando nazionale “Per Daniele: straordinario come voi” ai quali si sono aggiunti 100 ragazzi stranieri a cui l’opportunità è stata offerta dal bando della Regione Emilia-Romagna. A questi 450 impegnati in ambito educativo e assistenziale, si sommano altri 50 giovani volontari che grazie al bando dell’Arci “Ri-partire dalla cultura e dal patrimonio artistico” hanno lavorato al recupero dei beni storici e artistici danneggiati dal sisma.

Quattro le province dove hanno operato i volontari degli ambiti educativo e assistenziale: Bologna, Ferrara, Reggio Emilia e, soprattutto,  Modena il cui capoluogo, non colpito direttamente dal sisma, si è messo a disposizione per coordinare la coprogettazione straordinaria che ha coinvolto 77 enti  pubblici e privati. Complessivamente 180 le sedi operative che hanno accolto i ragazzi, tra le quali 15 scuole, 10 case protette, 18 oratori, 20 centri giovanili, 14 associazioni di pubblica assistenza, 27 punti d’ascolto, 6 case famiglie, 8 biblioteche e 12 centri per disabili e decine di servizi sociali comunali e sanitari dell’Ausl.

Ogni volontario ha all’attivo 1400 ore di servizio di cui 98 per la formazione. In tutto potremmo stimare oltre 600 mila ore di servizio civile a favore delle popolazioni terremotate. “Un’esperienza ottima per migliorare competenze, crescita personale, integrazione nel territorio e per aiutare a decidere del proprio futuro” dicono i giovani protagonisti che si dicono anche “desiderosi di restare in rapporto con realtà e servizi conosciuti e di continuare a svolgere un servizio utile per la comunità”. E’ quanto emerge dal monitoraggio dell’ufficio Politiche giovanili Cooperazione internazionale del Comune di Modena.

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