30/12/2015

SIGONIO / 2 – ATTENZIONE ALLE PECULIARITÀ DELL’EDIFICIO

Il progetto definitivo prevede il restauro d’insieme dell’edificio con la conservazione di architetture, disposizioni d’insieme, aspetto e finiture

Massima attenzione alle peculiarità specifiche dell’edificio che, sorto nel XVI secolo come struttura conventuale, da fine ‘800 ha avuto destinazione previdenziale e scolastica. La prevede il progetto definitivo di restauro della sede del Sigonio approvato dalla Giunta comunale.

L’edificio, infatti, come spiegano i progettisti, si presenta come aggregato di parti diverse per origine e stato manutentivo e il progetto ha come finalità e metodologia il restauro del complesso edilizio, con la conservazione delle architetture, delle disposizioni d’insieme, dell’aspetto e, per quanto possibile, delle finiture. Per questo, sono state effettuate una dettagliata ricerca storica e un’indagine stratigrafica, quest’ultima volta a individuare materiali e colori antichi, che verranno ripristinati in accordo con la Soprintendenza.

Lo stesso inserimento delle nuove funzioni (come la biblioteca, la segreteria, l’auditorium e nuove aule) è stato previsto negli spazi in cui l’edificio risultava essere più idoneo ad accoglierle, mentre altre attività, come quella di una palestra di tipo agonistico, sono state escluse perché avrebbero comportato una inaccettabile trasformazione dell’edificio.

Alcuni interventi, inoltre, consentiranno di liberare la facciata realizzata negli anni Trenta, mentre gli inserimenti di nuovi e necessari elementi non incideranno sui prospetti esterni: la scala di emergenza prevista dalla normativa antincendio, per esempio, sarà collocata internamente nella parte a nord dell’edificio.

Le pavimentazioni storiche vengono mantenute e reintegrate con elementi identici dove non uniformi, mentre vengono posate pavimentazioni simili a quelli presenti negli ambienti adiacenti nelle aule in cui non sono presenti o devono essere rimosse.

Per interferire il meno possibile con le caratteristiche dell’edificio storico, viene posta particolare attenzione nell’inserimento dell’impianto elettrico e della rete informatica nella struttura utilizzando, dove possibile, le strutture reversibili da realizzare come consolidamento, come riparazione e come miglioramento sismico. Anche per l’illuminazione si prevede l’inserimento nella controsoffittatura, mentre dove ci sono soffitti a volta la scelta andrà su corpi illuminanti appesi.

Attraverso l’inserimento a pavimento di sistemi riscaldanti e refrigeranti, inoltre, gli impianti meccanici assicurano il riscaldamento e raffrescamento, coadiuvati dal sistema di ricircolo dell’aria.

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