18/02/2015

“CON BUK A MODENA CULTURA TRA CONOSCENZA E IMPRESA”

Il vicesindaco Gianpietro Cavazza sottolinea la capacità dimostrata dal Festival di costruire reti di relazioni nazionali e internazionali, con circolazione e scambio di idee

“Contaminazioni di linguaggi; capacità di offrire a Modena una vetrina per realtà della scena culturale che arrivano da fuori e da lontano; partecipazione a progetti internazionali con ospiti dal mondo; promozione di medie e piccole imprese editoriali; circolazione e scambio di idee. Sono buone ragioni per cui la nostra città può dirsi felice di ospitare Buk”. Lo ha dichiarato Gianpietro Cavazza, vicesindaco di Modena e assessore a Cultura e Scuola, in occasione della conferenza stampa di presentazione di Buk 2015, che si è svolta in Municipio oggi, 18 febbraio.

Il Festival della piccola e media editoria “Buk”, giunto all’ottava edizione, ritorna a Modena al Foro Boario di via Bono da Nonantola sabato 21 e domenica 22 febbraio, con 100 case editrici e 60 appuntamenti tra incontri, reading ed eventi teatrali. Nell’ambito della due giorni si firmeranno gemellaggi con il Salon du livre de Tournus (Borgogna) e con il Festival del libro de artista di Barcellona. Da Buk parte il progetto Ladder dell’Unione Europea, nell’anno europeo dello sviluppo, con delegati a Modena da 28 Paesi. Il Festival ospiterà voci letterarie e artistiche di Catania, teatro in settembre di un’edizione siciliana della manifestazione. “Tra gli aspetti da sottolineare – ha aggiunto Cavazza – c’è la capacità degli organizzatori di costruire reti di relazioni in Italia e all’estero, intrecciando fili tra Festival letterari di altri Paesi e tra città, come tra Modena e Catania, nel segno della cultura che è conoscenza e impresa. Senza rinunciare, in un ambiente aperto e curioso, a lanciare messaggi come quello per la libertà di espressione e satira attraverso l’intitolazione delle sale alle vittime della strage di Parigi alla redazione di Charlie Hebdo”.

Modena Buk Festival è realizzato da Progettarte in collaborazione con Fondazione Cassa di risparmio di Modena e con il patrocinio di Comune di Modena, Regione Emilia- Romagna, Ministero per i Beni e le Attività culturali e Alda (European association of the local democracy). Informazioni online (www.bukfestival.it).

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