20/02/2015

MODENA – TIRANA, INCONTRO AI MUSEI NEL SEGNO DELLA MUSICA

Domenica 22 febbraio alle 17 a Palazzo dei Musei il violinista Llukaci, il fisarmonicista Ughetti e l’etnomusicologo Scaldaferri per il progetto partecipato condiviso con Moxa

Sarà la musica, domenica 22 febbraio alle 17 a Palazzo dei Musei, a congiungere idealmente Modena e l’Albania, nell'incontro concerto gratuito “Eroi, patria e amori nella musica popolare albanese” che si svolgerà nella sala dell’archeologia dei Musei civici al terzo piano, organizzato in collaborazione con il salotto Culturale Aggazzotti.

Il maestro violinista Gentjan Llukaci interpreterà brani della tradizione albanese, commentati dall’etnomusicologo Nicola Scaldaferri, cui seguirà un excursus sulle musiche dell’Est Europa con la partecipazione di Claudio Ughetti alla fisarmonica.

L’appuntamento, aperto a tutti, è il primo del nuovo cilco di iniziative “Metti la primavera in museo” e sarà occasione di rilancio per il percorso partecipato “Modena-Tirana andata e ritorno” che vede protagonisti i musei in collaborazione con l’associazione Moxa (Modena per gli altri) e altri partner, inserito nel più ampio progetto “Albania-Italia, due sponde dello stesso mare”.

Attraverso il progetto si intende arricchire l’album della storia della città con documenti relativi ai contatti fra Italia e Albania nel corso del ‘900. L’invito è dunque rivolto in particolare a tutti i cittadini che conservano testimonianze, racconti, immagini relative ai rapporti con il Paese sull’altra sponda dell’Adriatico, affinché condividano questa documentazione. Tutto sfocerà in una mostra che, grazie al contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Modena, sarà allestita nell’autunno 2015 ai Musei civici modenesi. L’esposizione mira a essere uno strumento per favorire la reciproca conoscenza di due popoli la cui storia si è ripetutamente intrecciata dal ‘900 ad oggi, a partire dai contatti fra Modena e l’Albania attraverso persone ed eventi: dai diari di Guido Corni, agli studenti albanesi dell’Accademia Militare di Modena, dai soldati del Battaglione Gramsci alla risposta dei modenesi all’emergenza Kossovo, per arrivare ai racconti di chi è giunto in anni recenti nella nostra città, sulla spinta del fenomeno migratorio.

Quanti collaboreranno al progetto consegnando fotografie, documenti, memorie storiche o famigliari riceveranno una copia omaggio del catalogo della mostra. Al termine dell’esposizione i materiali saranno restituiti ai proprietari. A coloro che desiderassero invece farne donazione si garantisce la custodia e conservazione ai Musei civici di Modena.

Per informazioni: tel. 059 2033101 (www.comune.modena.it/museoarcheologico).

Oppure, Centro Documentazione Memorie Coloniali, Casa delle Culture, via Wiligelmo 80 Modena; tel. 339 8250307 (ww.memoriecoloniali.org).

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