Il secondo appuntamento libero e gratuito del nuovo ciclo “Andar per mostre”, organizzato dalla biblioteca Poletti, è dedicato alla mostra “Piero della Francesca. Il disegno tra arte e scienza”, allestita dal 14 marzo al 14 giugno a Palazzo Magnani di Reggio Emilia. Sabato 28 marzo alle 17, alla Sala ex Oratorio al piano terra di Palazzo dei Musei in largo S. Agostino, saranno due grandi esperti a parlare dell’esposizione e del tema che tratta. Protagonisti dell’incontro, infatti, sono Massimo Mussini, storico dell'arte, e Luigi Grasselli, docente di geometria all’Università di Modena e Reggio Emilia, entrambi autori di testi per il volume “Piero della Francesca, De Prospectiva Pingendi” (Aboca, 2008), e rispettivamente un membro del Comitato scientifico e uno dei curatori della mostra di Reggio.
L’esposizione, curata da Filippo Camerota, Francesco Paolo Di Teodoro e Luigi Grasselli, presenta l'artista nella sua doppia veste di disegnatore e matematico. Per l’occasione, infatti, è stato riunito l’intero corpus grafico e teorico di Piero della Francesca: i sette esemplari del “De Prospectiva Pingendi” (conservati a Bordeaux, Londra, Milano, Parigi, Parma, Reggio Emilia) i due codici dell’ “Abaco” (Firenze), il “Libellus de quinque corporibus regularibus” (Città del Vaticano) e l’ “Archimede” (Firenze). Fulcro dell’esposizione è il “De Prospectiva Pingendi” della Biblioteca “Panizzi” di Reggio Emilia, uno dei più importanti documenti dell'opera prospettica di Piero della Francesca, attorno al quale è costruito il percorso di mostra che presenta un centinaio di opere tra dipinti, disegni, manoscritti, incisioni, sculture, tarsie, in un percorso che segue le tematiche affrontate nei capitoli del “De Prospectiva Pingendi”: i principi geometrici e le figure piane, i corpi geometrici, l’architettura, la figura umana, la proiezione delle ombre e l’anamorfosi. Oltre alle opere grafiche e pittoriche di Piero, sono esposti nella mostra a Palazzo Magnani anche capolavori di altri maestri del XV e XVI secolo tra cui Lorenzo Ghiberti, Giovanni Bellini, Albrecht Dürer, Michelangelo.
I successivi incontri di “Andar per mostre”, che in questo ciclo presenta esposizioni scelte sul territorio regionale per consentire facilmente una visita diretta, sono: sabato 11 aprile alle 17 su “Roma 900. De Chirico, Guttuso, Capogrossi, Balla, Casorati, Sironi, De Pisis, Mafai, Scipione e gli altri” alla Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo (Parma) dal 21 marzo al 5 luglio; sabato 16 maggio alle 17 sulla mostra “La rosa di fuoco. La Barcellona di Picasso e Gaudì” a Palazzo dei Diamanti di Ferrara dal 19 aprile al 19 luglio.
Alla biblioteca Poletti è attivo il servizio “Mostre da leggere” che mette a disposizione per la consultazione i cataloghi delle mostre in corso in Italia e all'estero nel periodo di durata delle relative esposizioni. L'elenco dei cataloghi disponibili è consultabile nella sezione Mostre da leggere sul sito delle biblioteche: www.comune.modena.it/biblioteche/consiglidilettura/.
La biblioteca civica d'arte Luigi Poletti a Palazzo dei Musei (largo Sant’Agostino, tel. 059 2033372) è aperta lunedì dalle 14.30 alle 19; dal martedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 19; sabato dalle 8.30 alle 13.
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