Si riapre in questi giorni, entro venerdì 27 marzo, l’area di Corso Duomo davanti alla facciata della Cattedrale riconosciuta dall’Unesco Patrimonio dell’umanità. Qualche giorno in anticipo rispetto al cronoprogramma, che prevedeva la conclusione entro la domenica delle Palme, è stata resa complessivamente fruibile un’area di circa 500 metri quadrati tra via Lanfranco e calle dei Campionesi.
“Con il completamento della riqualificazione in questo tratto e con la riduzione dell’area di cantiere – afferma il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, che si è recato ieri sul posto per un sopralluogo – saranno facilitate le attività circostanti e sarà possibile svolgere agevolmente le celebrazioni pasquali in programma. L’intervento su corso Duomo, si aggiunge a una serie di altre opere di riqualificazione che stanno interessando il centro storico, i Giardini Ducali e la zona della Stazione dei treni, che consentiranno di arrivare all’evento Expo con una città più bella e in ordine”.
Nel dettaglio, nell’area davanti al sagrato sono stati posati ciottoli di fiume, gli attraversamenti in corrispondenza degli assi pedonali di via Lanfranco e via dei Campionesi sono stati definiti con lastre di granito recuperato e l’area stradale è stata pavimentata con lastricato di selce (pietra forte alberese) che si collega alle lastre esistenti di via Sant’Eufemia. Sono inoltre stati ricostruiti i marciapiedi sul lato opposto al Duomo con vecchie pietre di lucerna.
L’intervento di corso Duomo, che complessivamente prevede la ripavimentazione di un’area di circa duemila metri quadrati, ha un costo di poco inferiore a 600 mila euro finanziato con una variazione di bilancio a fine luglio 2014, e rientra nell’ambito del “Protocollo di intesa per l’attuazione del piano di riqualificazione degli spazi pubblici del centro storico di Modena” approvato dal Consiglio comunale nel dicembre 2012, proseguirà ora con la ripavimentazione del tratto rimanente a sud, fino al voltone dell’arcivescovado, e a nord nel tratto fra via Lanfranco a via Emilia centro, interventi che saranno ultimati entro fine aprile. A seguire il cantiere si sposterà nel tratto di corso Duomo tra il voltone dell’arcivescovado e via Canalchiaro, con lavorazioni equivalenti di realizzazione dei sottoservizi e di approntamento della fondazione che ospiterà la nuova pavimentazione, anche in questo caso costituita da lastre di pietra forte alberese, ciottoli di fiume e lastre di granito.
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