19/03/2015

QUARTIERI, SÌ ALLE LINEE GUIDA OPERATIVE PER LE ATTIVITÀ

La delibera di Giunta concretizza il Regolamento in merito a pareri, partecipazione e bandi. L’assessora Caporioni: “Diamo gli strumenti per funzionare al meglio”

Piena operatività per i Consigli di Quartiere. La giunta del Comune di Modena, infatti, ha approvato nei giorni scorsi la delibera che consente di dare concretezza al Regolamento di prima attuazione della partecipazione territoriale che ha istituito i nuovi organismi e che prevede per loro attività finalizzate alla partecipazione dei cittadini e al sostegno di iniziative pubbliche che avverrà attraverso bandi per l'assegnazione dei contributi comunali.

“Stiamo dando ai Quartieri gli strumenti e le persone per funzionare al meglio – commenta l’assessora ai Quartieri Ingrid Caporioni – secondo quanto già stabilito dal Regolamento. Abbiamo condiviso con i presidenti il percorso per arrivare alla definizione delle linee guida e proseguiremo su questa strada, lavorando insieme ai Consigli che hanno un ruolo fondamentale, per esempio saranno loro a individuare le priorità da inserire nei bandi e i criteri di valutazione delle proposte che saranno raccolte. I Quartieri – prosegue l’assessora – sono un importantissimo luogo di partecipazione per i cittadini e un fattore di coesione sociale che, anche grazie a queste linee guida, intendiamo valorizzare”.

In base alle nuove regole operative il Quartiere può svolgere attività finalizzate alla partecipazione dei cittadini per sviluppare richieste e proposte da presentare al Comune, anche richiedendo che amministratori e tecnici comunali intervengano a incontri pubblici. Il Quartiere si esprime sui temi rispetto ai quali l’Amministrazione è tenuta a chiedere un parere, in particolare il bilancio di previsione e il programma triennale delle opere pubbliche, piani di intervento ambientali e di verde pubblico, sicurezza viaria e ciclopedonale. Il parere può riguardare però solo piani e progetti generali e non è vincolante per l’Amministrazione. Sentiti i cittadini, il Quartiere può anche fare proposte nelle fasi istruttorie.

L’erogazione dei contributi per le attività di interesse avviene attraverso un bando pubblico, di norma due volte all’anno, primavera/estate e autunno/inverno: i Consigli di quartiere individuano e propongono all’assessorato gli indicatori di priorità da inserire nei bandi e i criteri di valutazione delle proposte pervenute.

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