11/06/2015

SANZIONI MULTIPLE, COMUNE APERTO A CONDIZIONI PIÙ FAVOREVOLI

L’assessore Giacobazzi ha risposto all’interrogazione del consigliere Fantoni (M5s) sulle contravvenzioni per accesso in Ztl di residenti con miniticket scaduto

“Rispetto alle sanzioni multiple, l’Amministrazione, come già detto più volte, è aperta a ogni eventuale condizione più favorevole per i cittadini individuata dal Prefetto o dal Giudice di pace”.

Lo ha affermato l’assessore alla Mobilità del Comune di Modena Gabriele Giacobazzi nella seduta del Consiglio comunale di giovedì 11 giugno in risposta all’interrogazione del M5s illustrata dal consigliere Luca Fantoni, sulle multe per accesso in Ztl ai residenti con miniticket scaduto.

Il consigliere ha chiesto nel dettaglio “a quanto ammontano e quante sono tali contravvenzioni, perché Modena Parcheggi spa non ha provveduto a dotarsi di un sistema per avvertire i cittadini a cui scadeva il miniticket Ztl, se e come intendano risolvere la situazione venutasi a creare per questi spiacevoli episodi e se valutano di inserire un tempo di proroga e una mora nell’ordinanza Ztl in modo da non ‘salassare’ ingiustamente quei cittadini che abitano all’interno della Ztl”.

Giacobazzi, facendo riferimento alle recenti sentenze riportate dalla stampa di un Giudice di Pace che in città in alcuni casi di buona fede ha ridotto a una il numero di sanzioni da pagare, ha evidenziato che “l’Amministrazione non può derogare alle norme del Codice della strada e alle normative vigenti ma che spetta al Prefetto o al Giudice di pace la competenza per un eventuale intervento di annullamento o riduzione di sanzione”.

L’assessore ha riportato i dati relativi ai casi di contravvenzioni multiple per accesso in Ztl con miniticket scaduto: nel periodo dall’1 gennaio al 25 maggio su 4.132 transiti non autorizzati in Ztl di residenti con miniticket scaduto, le istanze presentate per sanzioni multiple sono state 176, relative a 3.599 verbali, pari all’87 per cento. Le rimanenti sanzioni sono legate a ingressi singoli o a soggetti che non hanno ritenuto presentare istanza.

Giacobazzi ha chiarito che non c’è intento dell’Amministrazione di fare cassa: “Abbiamo sempre invitato i cittadini a rivolgersi al Giudice di pace o al Prefetto per la riduzione delle contravvenzioni e quest'ultima Autorità ha ritenuto di intervenire applicando un istituto previsto dalla normativa dello Stato che consente, in determinate condizioni e in caso di comprovata buona fede, di cumulare le violazioni rilevate e commesse per un medesimo comportamento, e di limitare il pagamento a una quota pari a tre volte la sanzione più grave”.

Giacobazzi ha poi ricordato che “il Comune, per quanto non previsto dal contratto di concessione, ha sempre chiesto a Modena Parcheggi, società che gestisce la sosta, l'emissione di preavvisi che potessero evitare dimenticanze e ritardi con il conseguente rischio di sanzioni multiple. A fine anno il gestore ha provveduto all’avviso di cortesia, salvo quest’anno a causa della profonda trasformazione in corso nella compagine societaria. Come annunciato qualche settimana fa – ha proseguito – i residenti del centro storico titolari di miniticket verde d’ora in poi saranno avvisati tempestivamente della scadenza dell’abbonamento, tramite sms e posta elettronica, in due momenti: un mese prima e 15 giorni prima della scadenza del titolo”. Pr eliminare completamente la possibilità di incorrere in sanzioni multiple, inoltre “nel bando di gara per il nuovo sistema di telecontrollo della Ztl, che dovrebbe essere attivo entro fine 2015, è stata inserita una funzione di allarme automatico che evidenzia agli operatori eventuali accessi di veicoli precedentemente abbonati, al fine di poter avviare un’immediata azione di segnalazione all’utente tramite gli uffici di Polizia municipale”. L’assessore ha poi assicurato che è oggetto di studio, compatibilmente con la legislazione vigente, un’ipotesi di proroga dei titoli per l’accesso alla Ztl ad esempio di 15 giorni, che consenta il ritardato rinnovo degli abbonamenti al riparo dal rischio di sanzioni.

Nella replica, il consigliere Fantoni ha evidenziato che si tratta di “dati esorbitanti, che fanno capire che probabilmente c’è stato un errore: bene pensare a soluzioni, ma ciò non toglie che tanti modenesi che hanno l’accesso in Ztl con il miniticket si ritrovano a dover pagare multe di 700 euro perché si sono dimenticati di rinnovarlo. L’Amministrazione difende i cittadini o le proprie entrate?”, ha infine domandato aggiungendo che “la soluzione del Giudice di pace potrebbe essere quella più giusta da applicare”.

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