30/03/2017

VASCO ROSSI / 2 – PRIORITÀ ALLA SICUREZZA, AL LAVORO DA MESI

Con il coordinamento di Prefettura e Questura si definirà il piano: più livelli di controllo. Da lì le decisioni sulla viabilità. Garantito l’accesso alle residenze

Sulla sicurezza del concerto di Vasco Rossi Modena è al lavoro da mesi, con il coordinamento di Prefettura e Questura, attraverso il Comitato per l’ordine pubblico al quale partecipano attivamente anche il sindaco e il comandante della Polizia municipale. Lo ha spiegato l’assessore Giulio Guerzoni rispondendo alle interrogazioni e sottolineando come “il dispositivo che si sta definendo risponderà a tutte le disposizioni straordinarie necessarie allo svolgimento dei grandi eventi ad altissima concentrazione di persone, a partire da quelle più recenti relative al rischio terrorismo”.

Indicativamente, saranno previsti più livelli di controllo, man mano che ci si avvicina alla cosiddetta zona rossa del concerto, con l’utilizzo di infrastrutture e dispositivi come barriere, metaldetector, perimetrazioni fisiche. “Una volta disponibile l’impianto complessivo – ha detto Guerzoni – verrà predisposta anche la comunicazione ai cittadini residenti nella zona. Sarà dal dispositivo di sicurezza, infatti, che discenderanno a cascata tutte le azioni concrete e puntuali sulla viabilità, sulla logistica e la tempistica. Si tratta di scelte che avranno un impatto non trascurabile sulla vita della città con qualche inevitabile disagio. Ma la sicurezza è la priorità. In ogni caso, verrà sempre salvaguardato l’accesso alle abitazioni dei residenti”.

Per attività commerciali ed esercizi pubblici non sono previsti indennizzi poiché il concerto non imporrà alcuna chiusura, anzi, “come concordato con le associazioni di categoria, l’Amministrazione farà di tutto –ha aggiunto Guerzoni - per far sì che la straordinaria presenza di persone in città diventi una grande opportunità commerciale e turistica”. 

L’assessore Guerzoni ha quindi ringraziato per il lavoro che stanno svolgendo da mesi i rappresentanti di Prefettura, Questura e tutte le Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, Protezione civile, Commissione provinciale di Vigilanza e “tutte le altre articolazioni istituzionali impegnate su questo evento senza precedenti”. Un ringraziamento particolare anche “all’intero mondo sanitario che, sempre nell’ambito del dispositivo di sicurezza, dovrà garantire l’assistenza dentro l’area concerto e al resto della città”.

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