31/05/2018

PORTA A PORTA / 2, LA RACCOLTA SI ESTENDE A SACCA E NAZIONI SUD

Lunedì 4 giugno, alle 18, al ristorante Ghirigoro di via del Tirassegno 40B, i tecnici di Comune ed Hera incontrano cittadini e aziende per illustrare il progetto

Prende il via lunedì 4 giugno, con la consueta assemblea di presentazione del progetto intitolata “Mettili alla porta”, il percorso per l’attivazione della raccolta differenziata porta a porta nelle Zone artigianali industriali della Sacca e Nazioni sud. Alle 18, al ristorante self service Ghirigoro, in via del Tirassegno 40B, i tecnici del Comune di Modena e di Hera incontreranno cittadini e imprese per illustrare il progetto e rispondere alle domande dei presenti.

La conversione al porta a porta della Sacca e della zona Nazioni sud prevede in prima battuta, come già accaduto nelle altre cinque zone coinvolte, un periodo di tutoraggio che inizierà già martedì 5 giugno e proseguirà fino ai primi giorni di luglio: tecnici Hera e informatori ambientali visiteranno le 470 utenze interessate (di cui circa il 35 per cento domestiche) delle due aree, spiegando nel dettaglio le caratteristiche del servizio e illustrando le corrette modalità di conferimento.

A tutti, inoltre, verrà consegnata una specifica dotazione di contenitori – bidoncini per organico e vetro, sacchi per rifiuto indifferenziato, carta, plastica - assieme al calendario delle raccolte. Nel caso di utenze produttive con particolari necessità, i tecnici di Hera provvederanno anche a far recapitare contenitori di maggiori dimensioni.

Al termine di questa fase, i cassonetti verranno rimossi. Questo, come già sperimentato nelle altre aree produttive, oltre a promuovere la corretta separazione dei rifiuti migliorando ulteriormente i risultati quantitativi e qualitativi della raccolta differenziata e dell’effettivo recupero, contribuirà a disincentivare il fenomeno dell’abbandono di rifiuti e quello degli impropri conferimenti di rifiuti speciali, per i quali la normativa impone appositi canali di smaltimento.

A tale riguardo si ricorda che per le imprese, i rifiuti interessati dalla nuova raccolta differenziata porta a porta sono quelli “assimilati” ai rifiuti domestici. Per i rifiuti “non assimilati”, come ad esempio i materiali di risulta dall’attività produttiva, nulla cambia: trattandosi infatti di cosiddetti “rifiuti speciali”, già da tempo ogni azienda deve provvedere al loro smaltimento attraverso fornitori specializzati e così rimarrà anche con l’inserimento del “porta a porta”.

Grazie all’introduzione di questo servizio sarà possibile svolgere con accuratezza analisi sulla quantità e sulla qualità dei rifiuti raccolti. Un vantaggio di cui anche le singole imprese potranno beneficiare, esercitando un maggiore controllo sui rifiuti prodotti e identificando e riducendo così gli sprechi.

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