24/05/2018

R-NORD IN FESTA / 2 – “FOTOGRAFO NUOVI MODI DI ABITARE”

Tommaso Mori, selezionato tra 300 artisti, ha scelto per il suo progetto il complesso “dalle tante anime: Vorrei far conoscere le persone che lo rendono vivo”

Ha 29 anni ed è nato a Modena, la città dove vive, il giovane fotografo Tommaso Mori che sabato 26 maggio aspetta i suoi concittadini all’R-Nord in occasione della festa di quartiere che lo vedrà tra i protagonisti.

Dopo gli studi di fotografia presso il CFP Bauer di Milano, Mori ha iniziato a realizzare progetti di fotografia partecipata, che richiedono cioè un'interazione tra pubblico e fotografo; i suoi progetti sono stati esposti in Italia, Europa e Stati Uniti.

Per candidarsi al bando di committenza pubblica “Abitare”, promosso dal Mibact in collaborazione con il Museo di Fotografia Contemporanea e La Triennale di Milano, ha scelto un luogo che lui stesso definisce “con tante anime: il complesso R-Nord, appunto, in cui confluiscono tante persone diverse per motivi di lavoro, studio e tempo libero”. Il suo progetto è stato scelto, insieme ad altri sei vincitori, tra 300 in tutta Italia, per raccontare il tema dell'abitare contemporaneo.

“Ho scelto R-Nord – spiega Tommaso – perché negli ultimi anni l’edificio ha vissuto un processo di cambiamento molto forte; sia da cittadino che da fotografo mi interessava immergermi in questa realtà in divenire per capirla meglio. Ho trascorso gli ultimi sei mesi a conoscere personalmente i residenti e le attività presenti nel complesso di cui vorrei restituire un'immagine più sfaccettata e articolata, lontana dagli stereotipi”.

In occasione della festa Tommaso Mori si prepara a scattare oltre un centinaio di ritratti che saranno istantaneamente stampati su carta trasparente. Al partecipante basterà sovrapporre il proprio ritratto ad altri fogli trasparenti recanti immagini e documenti storici di R-Nord, creando una nuova immagine. La composizione creata viene subito impressa su due cartoncini preparati per la cianotipia: uno è donato al partecipante, l'altro viene messo in mostra subito a R-Nord e successivamente presso la Triennale di Milano.

La cianotipia è una tecnica ottocentesca di stampa fotografica, in cui le parti esposte alla luce diventano blu e quelle coperte rimangono bianche; si sviluppa anche alla luce del sole e in semplice acqua e l'intero processo si effettua in pochissimi minuti. Nota anche come blueprint, la si ricorda per i disegni tecnici architettonici e progettuali, l’autore l’ha scelta proprio per parlare di un edificio che ha subito tanti cambiamenti anche strutturali.

“In R-Nord vi sono tante persone che lavorano ogni giorno per migliorare lo stabile e il quartiere, nonostante le difficoltà. Ho deciso di organizzare una festa di quartiere – continua il giovane fotografo - non solo per realizzare un progetto di fotografia partecipata, ma proprio per rendere visibili a chi non conosce R-Nord le attività e le associazioni che ogni giorno si impegnano per la comunità. Il mio desiderio è che non solo i residenti partecipino all'evento, ma anche tanti cittadini che normalmente non frequenterebbero il posto: mi piacerebbe far conoscere questa realtà grazie alle persone che la rendono viva”.

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